Bastia

Tutta la città applaude una storica cinquina

Pallavolo, calcio, pallamano e calcio a cinque alla ribalta con le vittorie di Sir, Passeri, Bastia calcio, Insula Romana e Joga Bonito
BASTIA UMBRA Piazza Mazzini gremita di cittadini, sportivi e curiosi per la serata di premiazione delle sei società che hanno tenuto alto il nome di Bastia, a tutti gli effetti capitale dello sport dell’Umbria alla luce dei risultati ottenuti da Asalb Bastia Pallamano,Calcio Bastia 1924, Libertas pallavolo Edilizia Passeri, Insula Romana calcio a 5, Sir Safety Volley e Joga Bonito calcio a 5.“Sono entusiasta del fatto che queste società e i loro atleti, onorando la sana competizione sportiva, abbiano raggiunto risultati così importanti”, ha commentato l’assessore comunale allo Sport, Marco Fortebracci. La Asalb Bastia Pallamano,creata nel 1969 da Giovanni Bratti, allenata dal 2006 da Marco Stipa ha conquistato quest’anno la serie A2.
Il Calcio Bastia 1924 del presidente Paolo Bartolucci e del tecnico Scarfone ha centrato la vittoria nel campionato di Eccellenza accedendo alla serie D.
Grande successo anche per la Libertas pallavolo Edilizia Passeri Edilizia allenata da Gianluca Ricci, ha guadagnato la promozione in A2.Non da meno è stata la Insula Romana calcio a 5 del presidente Thomas Lunghi e dell’allenatore Federico De Nigris, che è stata promossa in C1. Ha festeggiato anche la Joga Bonito calcio a 5 femminile della presidente Benedetta Mariucci, fresca di promozione in Eccellenza Uisp.Applausi a scena aperta, infine, per la Sir Safety del patron Gino Sirci, che allo storico accesso nell’olimpo dell’A1 maschile di pallavolo  ha sommato il campionato regionale Under 16. Grandi risultati, quelli delle squadre bastiole, legati da un problema comune, quello dell’impiantistica, che ha non a caso ha costretto la Sir a trasferirsi a Perugia.“Il Comune sta lavorando attivamente – ha detto il sindaco Ansideri – per risolvere questo problema. Abbiamo presentato di recente il progetto di fattibilità della Città dello Sport e speriamo che venga preso a cuore da qualche imprenditore”.Curati da Antonio Tabascio,non sono mancati spazi dedicati alla prevenzione nelle strutture sportive, in cui è stata ricordata la figura di Tomasso Sulpizi e sottolineata l’importanza dei defibrillatori come strumento di primo intervento.
Cristiana Costantini

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