Bastia

Tutelare gli emblemi del lavoro

Mozione del consigliere forzista Monacchia per non dimenticare


BASTIA UMBRA (a.g.) – Giuliano Monacchia lancia un sos a vantaggio della cultura imprenditoriale bastiola e lo fa in modo dettagliato con una specifica mozione. “La città è da sempre stata una realtà dinamica, iperattiva e all’avanguardia” dichiara il consigliere comunale di Forza Italia ‘ora tutto sta cambiando e purtroppo molto rischia di essere ingiustamente dimenticato”. Il gruppo FI è d’accordo nel dover tutelare imprese storiche che hanno creato benessere per la citlladina, che, a causa dello ‘squallido valzer di cemento armato”, stanno chiudendo i battenti, “coinvolte in un oblio squalificante” E’ per questo che Monacchia ha presentato una proposta strutturata in tre momenti d’azione il primo riguarda la commissione cultura e gli uffici competenti, che dovrebbero callalogare in modo completo e dettagliato tutti gli stabilimenti ancora da salvare. Nell’elenco abbozzato risultano comparire il tabacchificio Giontella, il pomodorificio Lolli, il mangimificio Petrini, le officine Franchi, il mattatoio comunale, le case coloniche, le porcarecce e i seccatoi del tabacco e lo scalo ferroviario. ‘Bisogna evitare la perdita di tali strutture” ribadisce il consigliere di Forza Italia, che a tal fine propone di cercare uno spazio idoneo da adibire ad un “museo del ricordo e del lavoro” nelle immediate vicinanze del centro storico.
Ancora non tutto è stato perduto – conclude Monacchia – i monumenti belli e meno belli della storia di Bastia Umbra vanno conservati gelosamente, in ricordo del passato operoso di questo comune”.

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