ASSISI-“Oltre a una regione italiana,per San Francesco s’inviti anche una nazione straniera, e all’evento religioso si uniscano,convegni, seminari, corsi, eventi artistici, musicali, teatrali, enograstronomici, folkloristici legati alla nazione ospitata”. L’idea in questione servirebbe “a risollevare il turismo ed animare il territorio tutto l’anno” e arriva dal coordinatore comunale del Pd di Assisi Simone Pettirossi, che sottolinea come questo “permetterebbe anche di trovare maggiori sponsor, finanziamenti, partnership a tutti i livelli (dal provinciale all’internazionale, pubblico e privato. Abbiamo lanciato una proposta anni fa, ma negli ultimi 14 anni di governo non è stata mai ascolta, ma così facendo – conclude il coordinatore del Pd – si potrebbe rilanciare ulteriormente la festa del 4 ottobre oltre i confini italiani e dare la possibilità di aumentare l’attrattiva turistica del nostro territorio in periodo di crisi o di bassa affluenza”. Sempre sul versante del comparto turistico, negli scorsi giorni, il coordinatore cittadino dell’Italia dei valori Pierluigi Sensi era intervenuto per criticare duramente l’idea dell’amministrazione comunale di affidare a un manager la programmazione delle iniziative del comprensorio assisiate per ridare smalto ad alcuni appuntamenti della città.
