Turismo: «Non serve un manager» E i numeri fanno ancora discutere

ASSISI L’ITALIA DEI VALORI BOCCIA L’IPOTESI E AVANZA ALCUNE PROPOSTE  «UN MANAGER per il turismo? No grazie, i soldi spendiamoli diversamente e meglio». Pierluigi Sensi, coordinatore dell’Italia dei Valori, boccia l’idea e avanza alcune proposte per un settore, il turismo appunto, che sta facendo discutere assai. Oggetto del contendere i ‘numeri’ della stagione in corso (in attesa dei dati definitivi su arrivi e presenze, gli unici capaci di offrire un quadro attendibile), le iniziative di sostegno del comparto (il più recente ‘casus belli’ l’accavallarsi di tre manifestazioni di inizio settembre), le ‘ricette’ per risollevare la maggiore industria del territorio che nel 2009 ha segnato il passo e nel 2010 non appare brillantissimo. «L’Italia dei Valori ritiene l’idea del sindaco Ricci di un manager per le iniziative del turismo, una sbalorditiva ammissione di incapacità di questa amministrazione, e delle due precedenti, di far fronte al problema — dice Sensi —. Finora l’assessore al Turismo aveva lamentato la carenza di fondi, oggi si scopre che i fondi per il turismo si possono trovare, quello che manca è la persona capace di gestirli. Ci si domanda — aggiunge ancora — perché il sindaco non segua la via più ovvia, risparmiare i soldi di un manager, utilizzarli per iniziative promozionali, sostituire semplicemente la persona preposta». Sensi indica poi la necessità di promuovere Assisi come punto base per l’esplorazione dell’Umbria, di rendere fruibili altre risorse del territorio, aldilà di San Francesco (i gioielli nascosti nelle frazioni, il parco del Subasio, l’Assisi pre-romanica, romanica e medioevale), dando vita a percorsi che possano coprire una settimana di permanenza. Attenzione anche ai bambini con iniziative mirate con utilizzo di spazi del centro storico, escursioni guidate nel Parco del Subasio, un parco acquatico da affiancare all’attuale piscina comunale e campus estivi a tema. «Il tutto va corredato da un codice deontologico degli operatori affinché garantiscano gli standard di accoglienza in tema di qualità e prezzo — evidenzia responsabile cittadino dell’Idv —. I fondi per il manager di eventuale un manager sia incominciare a porre mano a piccole cose come la segnaletica, deficitaria quella direzionale e assente quella esplicativa, l’ufficio di promozione turistica, chiuso nei giorni di festa, l’istituzione di un punto informazioni e promozione nella zona di San Francesco, zona di maggiore afflusso di visitatori».
Maurizio Baglioni
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