Ai “domiciliari“ l’uomo accusato di aver raggirato ben 52 vittime con il falso noleggio dei mezzi per le vacanze
ASSISI C’è anche la truffa del camper. Arresti domiciliari per un uomo di 44 anni, residente a Bastia Umbra, indagato per il reato di truffa aggravata: sarebbe responsabile di annunci per il noleggio di autocaravan per i quali avrebbe incassato i bonifici, ma senza consegnare i veicoli e soprattutto sparendo dopo tentativi di giustificazione. Ben 52 sarebbero le vittime, per un ammontare di circa 40mila euro. Gli agenti del Commissariato di Assisi hanno fatto scattare gli arresti domiciliari, misura emessa dal gip. Tutto è partito da alcune denunce presentate da diversi utenti della rete che, attirati da un annuncio relativo al noleggio di un autocaravan per le vacanze estive, avevano effettuato dei bonifici. Dopo il pagamento, vista la mancata consegna del veicolo, le vittime avevano chiesto dapprima delle spiegazioni e poi la restituzione del denaro. L’uomo però, dopo aver motivato l’inadempimento giustificandosi con presunti danneggiamenti o sinistri occorsi all’autocaravan, aveva fatto perdere le proprie tracce diventando irreperibile. La polizia ha accertato che l’uomo, cittadino italiano, residente a Bastia Umbra, con la medesima “tecnica“, aveva già raggirato altre persone che, questa volta, attirate dalla pubblicità relativa ad un evento che si sarebbe svolto a Capodanno e che avrebbe coinvolto gli appassionati di camper, avevano effettuato dei pagamenti. Le vittime solo in un secondo momento avevano appreso che l’evento era stato annullato a causa del covid ed anche in questo caso le richieste di rimborso erano rimaste inevase per l’irreperibilità dell’uomo. Vista la serialità del comportamento dell’uomo e la sua pericolosità, la Procura di Perugia gli ha contestato il reato di truffa aggravata, con richiesta della misura cautelare. II gip ha emesso un’ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari con la prescrizione all’indagato di non allontanarsi dalla propria abitazione senza autorizzazione dell’autorità giudiziaria. M.B.
