Un uomo di 35 anni rinvenuto senza vita nel proprio appartamento dai carabinieri. Tutto porta all’overdose
BASTIA UMBRA Il sospetto, la paura, è che la droga abbia ucciso ancora. La vittima, stavolta, è un giovane di 35 anni, trovato morto nella sua abitazione di Bastia Umbra. Il corpo, ormai senza vita, era riverso sul letto della sua stanza dove intorno a mezzogiorno di domenica si è consumata latragedia. Inutile l’intervento del personale sanitario del 118, giunto sul posto insieme ai carabinieri: al loro arrivo il ragazzo era già deceduto. A seguito dei rilievi effettuati nell’abitazione dove la vittima risiedeva, i militari avrebbero rinvenuto della sostanza stupefacente. Circostanza che supporta l’ipotesi, ancora al vaglio degli inquirenti, di un decesso per overdose del giovane. A dare risposte più certe e chiarire le cause della morte sarà comunque l’autopsia, disposta dal magistrato di turno,che sarà effettuata nelle prossime ore al Santa Maria della Misericordia di Perugia dove è stato trasportato il corpo del ragazzo. I carabinieri, coordinati dal capitano Marco Sivori, hanno intanto avviato delle indagini per risalire alle persone che il giovane frequentava ed eventualmente a chi potrebbe aver trascorso con lui le ore immediatamente prima della morte.
Il timore che possa trattarsi di un decesso legato al mondo della droga resta. Se il sospetto venisse ulteriormente confermato, sarebbe la seconda morte per droga dall’inizio dell’anno nel territorio bastiolo. Lo scorso 8 gennaio un 42enne era stato ritrovato senza vita nel bagno di un affittacamere nella frazione di Bastiola, dove i militari avevano rinvenuto una siringa e altro materiale riconducibile all’uso di stupefacenti. L’autopsia aveva confermato la morte per overdose dell’uomo, anch’egli noto come assuntore di droga. Poco più di un mese fa,invece,analoga sorte è toccata ad un uomo di51 anni di origini venete,trovato morto nel suo appartamento a Santa Maria degli Angeli dal proprietario dell’abitazione che,non riuscendo a mettersi in contatto con la vittima, si era recato nell’appartamento facendo la macabra scoperta. Anche in questo caso pochi dubbi sulla morte,sopraggiunta per overdose come suggerito dalla siringa trovata accanto al corpo. Lo scorso 24 marzo,invece,un altro 35enne originario di Assisi era arrivato in overdose e in condizioni disperate all’ospedale di Perugia, dove i medici erano però riusciti a salvarlo risvegliandolo dal coma della droga con un’iniezione di Narcan.