Bastia Il corpo è stato recuperato nel fiume Chiascio dai vigili del fuoco di Perugia e Assisi
BASTIA UMBRA – E’ stato recuperato nella tarda mattinata di ieri il corpo del pensionato scomparso lungo le rive del Chiascio giovedì.
Nelle ricerche, riprese ieri mattina dopo la pausa per la notte, erano impegnati i vigili del fuoco del distaccamento di Assisi e della sede centrale di Perugia coadiuvati dal personale Saf (Speleo-alpinofluviale) e dai sommozzatori dei vigili del fuoco provenienti da Grosseto.
Il corpo è stato recuperato nei pressi del ponte di Bastiola, nel comune di Bastia Umbra. Sul posto anche personale della polizia di Stato che ha coordinato le ricerche sin dal primo momento.
L’uomo viveva da solo a Bastia Umbra. Giovedì mattina era stato trovato il suo furgoncino Ape, con dentro il portafogli e alcuni effetti personali.
La denuncia è stata presentata immediatamente. Sembra, infatti, che personale della squadra volante del commissariato abbia notato il mezzo dell’uomo parcheggiato regolarmente nei pressi di un ponte. All’interno non mancava niente ma dell’uomo, il pensionato di 66 anni di Bastia, non c’era alcuna traccia.
Alcune persone hanno poi detto di averlo visto nei pressi del ponte e del fiume. Nel frattempo, alcuni parenti, hanno presentato anche la denuncia di scomparsa.
Per tutta la giornata di giovedì polizia, carabinieri e vigili del fuoco hanno scandagliato il corso del Chiascio per trovare tracce dell’uomo senza però avere successo. Soltanto ieri mattina il suo corpo è stato individuato e riportato a riva.
