Troppi furti nelle abitazioni, Bastiola zona franca (o quasi) per i ladri

L’allarme Un geometra sorprende i ladri e li mette in fuga prendendoli a bastonate. La Lega Nord avanza una proposta

BASTIA UMBRA Entrano in una casa privata e tentano di svaligiarla, ma vengono sorpresi (e picchiati) dal proprietario. La storia spopola nei profili Facebook dei cittadini bastioli: secondo la ricostruzione i ladri, forse stranieri, sono entrati lunedì sera in casa di un geometra di Bastiola, ma sono stati cacciati con le cattive (usando addirittura un bastone, che però invece di colpire i ladri ha sfondato un separé) dal padrone di casa. Nonostante la fuga precipitosa, i ladri sono riusciti a rubare qualcosa, nello specifico un anello, di valore più sentimentale che economico. Sul fatto indagano i carabinieri della stazione di Bastia Umbra e della compagnia di Assisi, ma – stando a quanto racconta sui social il cittadino – quello capitato lunedì sera sarebbe solo l’ultimo di tanti furti (tentati o riusciti) nella zona di Bastiola, anche con tecniche rocambolesche (addirittura ventose o lenzuola annodate). Anche per questo, la Lega Nord, per bocca del coordinatore Luigi Tardioli, chiede di “attivare una rete di contatti tra cittadini onesti che controllino e verifichino in maniera obiettivale strane attività”.Anche per questo Lega Nord di Bastia Umbra (che plaude al coraggio della famiglia di Bastiola che è riuscita a far fuggire i ladri) lancia il progetto “Zona controllo di vicinato”, un progetto che sarà presentato alla cittadinanza a marzo e che ha come slogan “Un buon vicino è il miglior antifurto”. Per adesso però i cittadini non si sentono affatto sicuri e anzi il ripetersi di raid in abitazioni.