Arrivano in città circa 260 persone
GALALIMPICO E’ stato indetto e organizzato dal Cip
BASTIA UMBRA – La piscina comunale di Bastia Umbra si prepara ad ospitare un evento di notevole importanza, in programma il 17 e 18 novembre 2007. Si tratta del 2° Trofeo delle regioni di nuoto per persone con disabilità fisica, indetto e organizzato dal Cip, il comitato italiano paralimpico, figlio della prima Olimpiade per atleti paraplegici ideata negli anni ’50. La scorsa edizione è stata vinta dalla regione Piemonte. Tra gli atleti sono attesi i più bei nomi dello sport paralimpico nella disciplina del nuoto, ed alcuni di questi saranno protagonisti alle prossime Paralimpiadi di Pechino. La manifestazione assume un particolare significato. In primo piano, non solo l’aspetto sportivo e squisitamente tecnico, ma anche e soprattutto il fattore umano. Il programma prevede lo svolgimento delle gare nel corso delle due giornate:
15o e 200 misti, 50 e 100 farfalla, 50 e100 rana, 50 e 100 dorso 50 e 100 stile libero, 4×100 stile libero e misti. “Per le gare individuali – sottolinea il responsabile organizzativo Francesco Emanuele – ogni atleta potrà essere iscritto solo nelle gare previste per la propria classe di disabilità. Per le due staffette, invece, le squadre possono essere composte da atleti dello stesso sesso appartenenti ad ogni classe” . Le due staffette, 4×100 stile libero e 4×100 mista, saranno delle vere “Open” per le prossime Paralimpiadi di Pechino del 2008. Il trofeo dimostrerà a tutti ciò che sono in grado di fare questi ragazzi. A Bastia arriveranno circa 260 persone, tra atleti, dirigenti e tecnici, provenienti da 15 regioni. La piscina comunale è un impianto particolarmente attrezzato e dallo scorso anno ospita i ragazzi dell’Istituto Serafico di Assisi. “La piscina – afferma l’assessore allo sport Nadia Cesaretti – è una struttura di cui tutti possono usufruire ed è necessario riservare particolare attenzione alle fasce più deboli, come i disabili. Questo evento è per Bastia una grande occasione di crescita sociale e umana. L’invito che rivolgo a tutti i cittadini – conclude la Cesaretti – è quello di assistere alle gare del trofeo delle regioni di nuoto. Questi giovani atleti rappresentano un esempio di vero sport e di amore per la vita”.
Roldano Boccali
