Francesco Lombardi con gli abitanti di due quartieri per lanciare il progetto di potenziamento della raccolta differenziata 


 


BASTIA — «Ora faremo sul serio». E’ il messaggio che il neosindaco Francesco Lombardi ha lanciato in un’affollata assemblea a Borgo I Maggio per presentare «Tris», il nuovo progetto di raccolta differenziata dei rifiuti che interesserà almeno 500 famiglie nei quartieri di Borgo I Maggio e XXV Aprile.


Un settore di primaria importanza, quello della raccolta e smaltimento dei rifiuti urbani, che da qualche mese ha subìto un’accelerazione. In particolare da febbraio, con l’apertura dell’isola ecologica, che permette al cittadino di conferire direttamente ogni tipo di rifiuti nell’area attrezzata.


Poi è stata la volta del «Composter», il contenitore consegnato alle famiglie che hanno almeno 150 metri quadrati di orto e giardino.


Ma è con il «Tris» che si vuole imprimere una svolta reale ai comportamenti degli utenti, secondo il principio della «responsabilità condivisa», con l’obiettivo di portare ad oltre il 30 per cento entro il 2004 la quantità di rifiuti differenziati, che alla fine dell’anno scorso erano fermi al 20,5%. L’operazione prenderà il via la prossima settimana con la consegna a domicilio di questi nuovi contenitori ad ogni famiglia da tenere fuori delle abitazioni, in cui depositare vetro, carta e plastica. Ogni contenitore ha una capienza di 240 litri e verrà periodicamente raccolto direttamente dagli addetti delle Gesenu, che gestisce il servizio.


Gli utenti avranno l’obbligo di depositare i rifiuti correttamente e saranno facilitati anche dai colori diversi per ogni contenitore: verde per il vetro, grigio per la plastica e blu per la carta. Finora il sistema delle campane ha funzionato solo in parte, perché non verificabile e indifferenziato.


Domani, in seguito alla sperimentazione che sta per partire, gli addetti potranno verificare l’uso effettivo di questo nuovo sistema.


La proposta è stata accolta con favore dai cittadini presenti all’assemblea, ai quali oltre al sindaco si è rivolto l’assessore Claudio Boccali e i tecnici della Gesenu (ingegneri Massimo Pera e Ivo Coli).


M.S.

Loading

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.