SPOLETO – Nella manifestazione svoltasi a Bastia Umbra con la organizzazione del Comitato regionale Umbro, la Boxe Spoleto ha ottenuto nuovamente un bellissimo risultato di squadra portando sul ring giovani e nuove promesse.
Sono state tre le vittorie riportate dai pugili del sodalizio spoletino, ottenute con verdetto unanime della giuria. Nei pesi superleggeri il debuttante Edoardo Elisei ha messo in mostra una buona tecnica e notevole intelligenza pugilistica. Infatti all’inizio della prima ripresa con un preciso destro al mento costringeva ad un atterramento il suo avversario, il pari peso Marra di Perugia mettendo in chiaro da subito chi avrebbe comandato sul ring. Lo spoletino dominava tutte e quattro le riprese regolamentari,facendo vedere al suo debutto di
avere le carte in regola per un ottimo proseguio della sua carriera. Nei pesi welter, l’altro debuttante della Boxe Spoleto, Edgardo Pinka ha ottenuto una bellissima e chiara vittoria contro il terza serie Zefi alla fine di quattro riprese altamente spettacolari. Anche in questo lo spoletino costringeva ad un conteggio il suo avversario terminando il combattimento tra gli applausi del numeroso pubblico presente.
In uno dei più bei combattimenti della serata pugilistica di venerdi scorso, il peso mediomassimo della Boxe Spoleto Raffaele Nigro ha battuto nettamente ai punti il pari peso Cascioli di Sangemini.
L’unica sconfitta della Boxe Spoleto è arrivata sul filo di lana. Infatti il peso superwelter Francesco Flamini ha perso ai punti contro Biondo di Perugia. Lo spoletino, anche lui al suo debutto ha pagato lo scotto della emozione non riuscendo a dare il meglio di se. Ha tentato di contrastare l’avversario non riuscendo però ad ottenere la vittoria. A detta dei presenti anche un pareggio sarebbe stato un buon risultato in quanto entrambi i contendenti hanno finito praticamente sullo stesso piano. Ma il Flamini avrà modo di farsi valere in quanto ha messo in mostro ottime doti di temperamento.
In definitiva una ottima trasferta della Boxe Spoleto, che ha saputo mettere in mostra tutta la bontà della scuola spoletina.
