Bastia

Tripletta del rione Moncioveta: i rossi vincono Minipalio, Giochi e gara enogastronomica

Domani Lizza e Assegnazione Palio 2010

COMUNICATO STAMPA

Si è tinta di rosso la domenica sportiva della 48° edizione del Palio de San Michele di Bastia Umbra. Ieri 26 settembre la gremita piazza Mazzini ha ospitato le emozionanti gare del Minipalio, rivolto ai giovanissimi rionali, e dei Giochi. In entrambe a trionfare nettamente è stato il rione Moncioveta, che riporta a casa la seconda vittoria consecutiva al Minipalio e ben la nona ai Giochi, confermandosi padrone indiscusso della piazza in questa sfida, con tre giochi vinti su quattro.
Prima dell’inizio della gara è stato osservato un significativo minuto di silenzio per commemorare il giovane rionale di Sant’Angelo Fausto Garofani, detto “Il Biondo”, scomparso prematuramente pochi mesi fa. Un lungo applauso ha siglato il silenzio.

Nel Minipalio la classifica finale è stata la seguente: primo posto rione Moncioveta, secondo Sant’Angelo, terzo San Rocco e ultimo Portella.
Al termine delle quattro gare dei Giochi, il risultato finale è stato: primo posto rione Moncioveta, secondo Portella, terzo Sant’Angelo e ultimo San Rocco.

Questi i risultati specifici delle due gare:
Minipalio
Tiro alla fune: 1° posto Moncioveta, 2° Sant’Angelo, 3° San Rocco, 4° Portella
Il Muratore: 1° posto Moncioveta, 2° San Rocco, 3° Portella, 4° Sant’Angelo
La corsa con il sacco: 1° posto Moncioveta, 2° Sant’Angelo, 3° San Rocco, 4° Portella
Minilizza: 1° posto Sant’Angelo, 2° Portella, 3° Moncioveta, 4° San Rocco
Giochi in piazza
Tiro alla fune: 1° posto Moncioveta, 2° Sant’Angelo, 3° Portella, 4° San Rocco
Il Muratore: 1° posto Moncioveta, 2° Portella, 3° Sant’Angelo, 4° San Rocco
La corsa con il sacco: 1° posto Moncioveta, 2° Portella, 3° San Rocco, 4° Sant’Angelo
Albero della cuccagna: 1° posto Portella, 2° Sant’Angelo, 3° Moncioveta, 4° San Rocco

Nella stessa serata è stato decretato il vincitore della gara enogastronomica, promossa dalla Pro Loco di Bastia. La migliore cucina è stata giudicata ancora una volta quella del rione Moncioveta, che si è aggiudicata il premio 2010, dopo quello ricevuto lo scorso anno. Tutte le taverne sono state comunque apprezzate per l’ottima qualità dei piatti presentati.
Domani 28 settembre alle ore 22 si svolgerà l’ultima sfida tra i quattro rioni cittadini, la Lizza, la trascinante staffetta 4×4, e di seguito sarà decretato il vincitore del Palio de San Michele 2010. L’appuntamento è alle ore 22 con l’Entrata Solenne dei lizzaioli che scatena subito il boato dei rionali, colorando l’aria dei quattro colori di Bastia. Sarà la benedizione dei corridori davanti alla statua del Patrono San Michele a dare il via all’avvincente corsa disputata sul circuito della piazza, con rincorse e sorpassi che accenderanno gli spalti. La Lizza richiama ogni anno migliaia di persone che straripano dalle tribune: il tifo assordante, le braccia alzate all’arrivo e le lacrime di gioia e dolore accompagnano ogni attimo di questa straordinaria gara.

Al termine della Lizza, il presidente dell’Ente Palio Gianluca Falcinelli insieme al coordinatore Luciano Brugnoni provvederà all’apertura delle buste con i risultati delle Sfilate, stabiliti dalla Giuria Tecnica. La somma dei punteggi delle tre gare, Sfilate, Giochi e Lizza, decreterà il rione vincitore del Palio 2010. In caso di pareggio nella somma finale delle competizioni, il regolamento prevede la vittoria per il rione che ha ottenuto un migliore piazzamento nella Lizza.

Verrà infine annunciato il primo posto del Premio “Monica Petrini” per il miglior interprete nelle Sfilate, assegnato sempre dalla Giuria Tecnica. I quattro interpreti nominati per ciascun rione sono: Roberta Filippini (ruolo del Cavallo Bianco) per il rione Sant’Angelo, Lucia Betti (ruolo della rana Lara) per il rione Moncioveta, Loris e Diego Panzolini (ruolo doppio di Oscar) per il rione Portella e Rodolfo Mantovani (ruolo di Solfinus) per il rione San Rocco.
Lo stendardo che sarà consegnato al vincitore del Palio è stato eseguito dal giovane artista bastiolo Tiziano Tardo.

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