Trent’anni di lavoro a fianco dei malati di mente

BASTIA UMBRA – I servizi del centro salute mentale dell’Assisano e la cooperativa sociale Asad, in concomitanza con la ricorrenza del trentennale della legge 180 (Legge Basaglia che decretò la chiusura dei manicomi), hanno organizzato una serie di manifestazioni pubbliche in tutto il comprensorio. L’obiettivo è quello di valorizzare l’attività che i servizi hanno svolto ancora prima che la legge 180 fosse promulgata. Da più di 30 anni infatti sono stati creati numerosi progetti che hanno fornito una risposta ai bisogni di cura, prevenzione e promozione in materia di salute mentale. Il gruppo famigliai dellìAsad è nato a S. Maria degli Angeli nell’aprile del 1974, il centro diurno di riabilitazione psico-sociale è presente a Bastia da venti anni, mentre il centro di giorno dal 1998. “Inoltre – spiega l’operatore dell’Asad, Demetrio Catillo – nel corso degli anni si sono attivati programmi di assistenza domiciliare, inserimenti sociali e lavorativi, iniziative di lotta allo stigma e di promozione della salute mentale. I trenta anni del gruppo famiglia, i venti del centro diurno, i dieci anni del centro di giorno rappresentano storie di vita, cronache e percorsi di chi lavorando nella salute mentale ha sempre creduto e sostenuto l’uomo con i suoi bisogni e le sue infinite risorse”. Tra le iniziative del centro di salute mentale dell’Assisano e della cooperativa sociale Asad va segnalata la mostra fotografica itinerante intitolata “Oltre questo muro”, che, dopo aver fatto tappa ad Assisi, sarà visitabile nel nuovo archivio storico di Cannara dal 3 al 14 settembre, a Casa Chiara a Bastia dal 15 al 30 settembre e presso la sala del Cenacolo di Bettona dal’8 al 17 ottobre. Gli scatti fotografici sono stati realizzati nel 1969 all’interno dell’ospedale psichiatrico di Perugia e nella sezione di Foligno.