Calendimaggio e polemiche La sentenza definitiva dei Saggi: accolto il ricorso dei “de Sotto”
di SILVIA BARTOCCI FONTANA
ASSISI – L’ultimo verdetto dei Saggi con sentenza definitiva e inappellabile, scrive la parola fine al gioco a rimpiattino tra le Parti a suon di ricorsi e controricorsi, armi della moderna guerra civile assisana scoppiata durante dell’ultima edizione del Calendimaggio e consumata negli ultimi sei mesi.
Il 15 novembre il collegio si è riunito per deliberare sugli ultimi tre ricorsi in sospeso che hanno dato ragione ai vincitori del Calendimaggio 2010. Accolto il ricorso presentato dai de Sotto che appellandosi allo statuto chiedevano una punizione per i “mammoni” per non aver ancora pagato la multa di 5000 euro stabilita dai Saggi la sera stessa dell’assegnazione del Palio. Poiché lo statuto prevede infatti sanzioni per chi non ottempera alle prescrizioni stabilite dalle sentenze emesse dal Collegio, la Parte de Sopra è stata punita al pagamento di ulteriori 300 euro.
Respinto invece il ricorso presentato da una signora, attiva partaiola de Sopra ma residente Sotto, aggredita verbalmente da un gruppo di festanti vincitori la mattina del verdetto. Agli attacchi lanciati verso le finestre della sua abitazione la signora rispondeva lanciando secchi di acqua, il tono è salito, il tutto è finito su You Tube ed è scattato il ricorso. Rigettato perché il fatto non riguarda lo svolgimento della festa ma è avvenuto dopo il verdetto ed è eventualmente attribuibile a uno spirito goliardico un po sopra le righe.
Inoltre non ci sarebbe premeditazione, come nelle ingiurie del Bando dei Mammoni causa scatenante della faida cittadina. I festanti infatti, erano diretti a San Francesco. Il video visionato dai Saggi e apparso su you tube si conclude all’interno della Basilica. Infondato, perché presentato fuori tempo massimo, e senza autorità di firma, il secondo ricorso contro i de Sotto è stato respinto senza avviarne la discussione in merito. A breve le Parti rinnoveranno il Collegio Dei Saggi che erediterà un ultimo ricorso in sospeso da due anni. L’ attribuzione del Palio del 72, data che attende ancora l’egida della Torre o del Mammone.
