INDAGINE DEI CARABINIERI E’ PARTITA da Bastia un’operazione antidroga che ha portato i carabinieri fino a Perugia per smantellare una rete di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari, coordinati dal comandante della compagnia di Assisi, Andrea Pagliaro, e coadiuvati dal personale del nucleo cinofili che ha sede a Bastia, hanno arrestato tre giovani stranieri e sequestrato complessivamente 70 grammi di cocaina pronta per lo spaccio. L’operazione, sviluppatasi nel corso del weekend, è partita da Bastia, dove i militari hanno sorpreso un albanese di 24 anni, mentre consegnava la cocaina a un ventenne del posto. Lo straniero è stato bloccato e arrestato con venti grammi di sostanza stupefacente, un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento di dosi. SEGUENDO le tracce dell’albanese, i carabinieri hanno individuato altri due stranieri, stavolta nord africani, un marocchino di 31 anni ed un tunisino 27enne. Nella loro abitazione di Perugia i militari, coadiuvati dai colleghi del centro cinofili, hanno trovato la centrale dello spaccio. Uno dei due magrebini all’irruzione dei carabinieri ha tentato di disfarsi della droga lanciandola dalla finestra. PROVVIDENZIALE è risultato l’utilizzo del cane antidroga ‘Roko’ che ha immediatamente rinvenuto in strada lo stupefacente: 50 grammi di cocaina, divisa in dosi. Un altro colpo quindi alla rete dello spaccio, il primo del 2010, che segue una lunga serie di interventi nel corso del 2009 e che vede i militari del comando della compagnia di Assisi impegnati in un’intensa azione di contrasto al fenomeno dello spaccio. Dai rilevamenti degli ultimi mesi, infatti, sembra notevolmente aumentato il consumo di droga, in particolare di cocaina, in tutto il territorio controllato dalla compagnia anche in fasce della popolazione considerate insospettabili. Oltre agli arresti i carabinieri hanno concluso l’operazione segnalando alla prefettura il giovane di Bastia, quale assuntore di stupefacenti.
Massimo Stangoni