Trasferta in casa del Gavorrano per il Bastia che ha scoperto Bagnai

Serie D

BASTIA C’è stata soddisfazione in tutto l’ambiente di Bastia che circonda con il proprio affetto nel commentare il prezioso risultato (1-1) centrato contro la forte Pianese. Nei soliti ritrovi frequentati dai tifosi bastioli, si sono ascoltati solo giudizi più che positivi nei confronti della giovane pattuglia allenata da Marco Bonura. Tutti, hanno sottolineato le prestazioni del loro nuovo difensore, Andrea Bagnai. Per il neo biancorosso, oltre alle prestazioni, parla il suo curriculumdi giocatore, iniziato nelle giovanili della Fiorentina. Proseguito poi, in Lega Pro (C1) con le maglie di Carrarese, Prato e Lumezzane per proseguire poi, nel Mezzolara (serie D) prima del recente passaggio al Bastia. “Mi sono subito trovato come in una grande famiglia – confessa, Bagnai – qui, ci sono i presupposti per far bene a livello calcistico ma anche sul piano  umano. La società, è sempre presente, la gente ci incoraggia poi, basta alzare lo sguardo e ti ritrovi davanti un panorama incomparabile come quello della città di Assisi”.  Complimenti dunque al diesse Luca Bordichini per aver scovato fra gli svicolati questo grande giocatore definito dagli sportivi il “gigante buono” della difesa un giocatore che ha dato equilibrio a tutto il reparto. Oggi altro test importante attende il Bastia, impegnato in casa dell’ambizioso Gavorranno. Dopo gli ultimi campionati disputati in Lega Pro, la società maremmana è ripartita con molte ambizioni ma viaggia a metà classifica (14 punti in 11 partite). Da qualche domenica sulla panchina non c’è più l’ex mister di Perugia e Foligno, Pier Francesco Battistini infati è stato esonerato dopo otto partite, ma un’altra vecchia conoscenza del calcio umbro come Athos Rigucci, già giocatore del Castel Rigone e tra l’altro tecnico nella passata stagione del Montevarchi.
COSI’ IN CAMPO BASTIA (4-3-3): Lillacci; Piergentili, Bagnai,Fiorucci, Rosignoli; Boldini, Colombi, Trinchese; Belli, Tascini, Bura. All. Bonura.

ARBITRO: Ubaldi di Roma 1.
Le Car.