BASTIA – Partenza con un giorno di anticipo per il Bastia, impegnato nella trasferta sul campo del Fiesolecaldine. Una gara dal sapore di uno spareggio salvezza che rappresenta per i biancorosso una tappa importante in questo finale di stagione ancora tutto da decifrare.
Già perché la classifica molto corta non consente ancora ai bastioli di considerarsi salvi, nonostante l’ottimo ruolino di marcia del Bastia nel corso della gestione Trillini.
Come afferma Doriano Aglini: «Ci sono stagioni in cui si deve soffrire fino alla fine e. a quanto pare, questo è il caso del Bastia. Certo, se la gara con la Pianese, che stavamo vincendo non fosse stata sospesa, oggi avremmo tre punti in più e la salvezza in tasca. Pazienza, siamo pronti ad affrontare questi tre scontri diretti che ci attendono da qui alla fine»,
Fiesole, Pontevecchio e Flaminia, queste le gare del Bastia nelle ultime tre giornate. Una salvezza che i biancorossi hanno dimostrato di poter conquistare offrendo buone prestazioni e risultati importanti negli ultimi due mesi. «La squadra — continua Aglini sembra aver trovato la giusta quadratura. Cosa è cambiato? Qualche giocatore ha finalmente trovato la condizione ed il mister (Traini ndr) ha saputo entrare da subito in sintonia con il gruppo imboccando quindi la strada giusta. La partita con il Fiesole è da non sbagliare, Noi crediamo di poter disputare un finale di stagione positivo per riuscire a mantenere la categoria».