A Ospedalicchio
BASTIA UMBRA – (r. b.) E’ nato ad Ospedalicchio un comitato cittadino, a seguito della notizia diffusa in questi giorni inerente un provvedimento di prossima adozione da parte dell’amministrazione comunale, che avrebbe “un impatto sconvolgente” per la viabilità della popolosa frazione. Il provvedimento vieterebbe il traffico ai mezzi pesanti che, per raggiungere la zona industriale di Petrignano, all’uscita della S.S. 75 (zona 25 aprile) nei pressi della rotonda, si vedrebbero costretti a tornare indietro, in quanto via San Bartolo sarebbe a loro preclusa, accanto ad altre vie cittadine. Lo “scarico” del transito dei mezzi pesanti andrebbe così a ricadere ancor più pesantemente sull’abitato di Ospedalicchio. Il paese già patisce la separazione in due parti, non collegate, creata dalla suddetta superstrada e, nel corso di una assemblea cittadina alla presenza del sindaco circa due anni orsono, venne presentata l’urgenza del riassetto di una viabilità insopportabile a causa delle centinaia di automezzi pesanti che ogni giorno l’attraversano per raggiungere la zona di Petrignano. Per di più la nuova zona industriale di Ospedalicchio, creata da poco al servizio di Bastia, presenta in modo crescente una viabilità precaria e pericolosa. Blocchi di cemento, da decine di mesi, sbarrano inspiegabilmente il transito in un raccordo realizzato costato miliardi. Il tutto nel silenzio delle istituzioni. Il neonato comitato di Ospedalicchio ha invitato il sindaco e l’assessore ai lavori pubblici Marchi, nonchè i rappresentanti delle liste civiche, promotori della mozione sul problema, ad una pubblica assemblea, ma da tenersi prima dell’avvio del provvedimento.
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