BASTIA UMBRA – Segni di riavvicinamento tra Ds e Margherita. Questo è quanto emerso dall’incontro bilaterale tra i due partiti, avvenuto nella serata di mercoledì. Un incontro che doveva rimanere segreto, ma la notizia del suo svolgimento ha fatto presto il giro della città. Tuttavia, non è ancora spianata la strada verso una piena sinergia di intenti, poiché i Ds, dal canto loro, hanno manifestato la possibilità di rivedere le regole contenute nel documento di dicembre – che porta la firma di Ds, Comunisti Italiani, Rifondazione comunista e Sdi -, ed in particolare quella che riserva una poltrona ad ogni forza componente la coalizione. Regola, che più di altre ha fatto optare la Margherita per il no alla sua adesione. Però, per il partito di Rutelli, non è così di vitale importanza il documento, quanto mettere al primo posto della scala delle priorità la discussione sul programma. E, si dice da fonti interne al partito, che se non si riuscirà ad avere delle convergenze sul programma, la Margherita potrebbe anche non sedere al tavolo. Ma c’è una nuvola tempestosa che sembra avvicinarsi, rappresentata da Rifondazione comunista che ha minacciato di uscire dalla colazione se venisse stravolto il documento di dicembre. Oltre a questo Rifondazione non sarebbe d’accordo sull’ingresso al tavolo della Margherita “allargata” all’Udeur, Verdi, e Italia dei Valori. Ma la Margherita non abbandona di certo questa via, tanto che proprio per questa sera è fissata una conferenza stampa per presentare i rappresentanti di queste forze politiche. Quindi staremo a vedere l’evoluzione, dove cruciali saranno gli incontri del giovedì sera, dove c’è da stare certi non mancheranno gli argomenti in discussione.
Rosita Brufani
