Braccio di ferro in corso tra i due gruppi contrapposti per l’assegnazione dello scranno vacante
E l’opposizione spara a zero sulla giunta
BASTIA UMBRA Sono giorni decisivi per il centrodestra bastiolo, alle prese con l’acceso confronto per l’assegnazione dell’assessorato vacante per il quale, all’interno della maggioranza, è in corso un braccio di ferro tra alcuni componenti del gruppo consiliare che hanno pubblicamente proposto la candidatura di Davide Simonelli, e l’altro fronte (che secondo alcuni includerebbe anche il primo cittadino) che invece sostiene l’ingresso in giunta di Gianluca Ridolfi, eletto nella lista dei Giovani Bastioli ma regolarmente iscritto al Pdl. Accanto alle tensioni intestine, sul fronte politico la compagine di governo è però impegnata a contenere anche gli attacchi che provengono dall’opposizione. In una recente nota, infatti, la segreteria del Pd spara a zero su giunta e maggioranza, interessate da uno “scontro politico serio e molto aspro sulla gestione del territorio e soprattutto sullo stato di totale inerzia nell’affrontare e risolvere i problemi della città”.
La giunta, a cui il Pd attribuisce “incapacità, inefficienza, gestione approssimativa delle risorse pubbliche e assenza totale di un’ipotesi di governo della città”, per l’opposizione non ha fatto “nessun passo avanti” né sulle grandi aree
(“solo annunci”) né sul Prg, per il Pd una “farsa” perché agli incontri partecipativi dell’Urban Lab non corrisponde
“nessuna traccia di proposta base presentata dall’amministrazione comunale sulla quale i cittadini si possono confrontare sulle scelte generali e su quello che può interessare in forma privata”. A respingere al mittente le accuse di immobilismo è Francesco Fratellini, che sul Prg chiarisce come l’amministrazione preferisca ascoltare i cittadini anziché “decidere con pochi amici sul destino urbanistico della città”, mentre sull’urbanistica contrattacca rilevando che “i piani oggi all’esame del centrodestra, con il centrosinistra sono stati fermi per decenni”, chiedendo quali interessi li bloccassero e gettando dubbi sull’area Giontella. “Dica alla città, se lo sa – conclude Fratellini rivolgendosi al segretario Brozzi -, chi ha venduto all’attuale proprietario l’area Giontella e chi aveva firmato il compromesso di acquisto per la Piscina Eden Rock
per poi cederla subito dopo all’imprenditore Baldelli”.
Sa. Ca.
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