Ansideri revoca il divieto di attingibilità
BASTIA UMBRA – L’acqua dei quattro pozzi privati in località San Lorenzo, interessati lo scorso quattro dicembre da un divieto d’uso a scopo idro-potabile perché “contaminati da sostanze organo alogenate” è nuovamente attingibile, anche se l’indagine dell’Arpa non dà certezze che in futuro le acque non possano venire contaminate dal Tetracloroetilene. Pertanto, nei controlli dell’acqua dei loro pozzi per verificarne la potabilità, i proprietari dovranno richiedere anche la determinazione di quella sostanza. “La revoca – spiega il sindaco Stefano Ansideri – è stata decisa in seguito alla comunicazione con cui il dipartimento di prevenzione dell’Usl 2 ha certificato che l’acqua dei pozzi è conforme a quanto disposto dalla normativa vigente. La salubrità acqua è stata accertata nell’ambito delle analisi effettuate su campioni delle acque dei pozzi per i quali era stato disposto il divieto”. L’ordinanza di revoca dispone che i proprietari dovranno munire i pozzi di impianto di potabilizzazione, nel caso che non sia possibile l’allaccio al pubblico acquedotto e provvedere ai controlli dell’acqua, con l’inserimento del Tetracloroetilene fra i parametri da accertare.
