Alla redazione di Bastia.it:


A settembre il corpo dei vigili urbani aveva invitato, verbalmente,  tutte le agenzie immobiliari a rimuovere i cartelli pubblicitari collocati sulle opere pubbliche e in particolar modo dai segnali stradali e dai pali della luce. La legge non permette questo tipo di pubblicità e  la sanzione prevista  è abbastanza pesante: ammonta a qualche centinaio di euro.
In un primo momento tutti hanno provveduto alla rimozione dei cartelli e per un periodo  non sono stati messi cartelli. Da un po’ di tempo,  però  la pubblicità sta piano piano ricomparendo.
 Mi chiedo: nessuno di coloro che sono preposti al controllo ha notato quei cartelli, oppure qualcuno ha deciso di rischiare la contravvenzione pur di non rinunciare alla pubblicità?   In entrambi i casi non mi sembra giusto che si proceda in questo modo.
Non sarebbe meglio per dare a tutti la stessa possibilità individuare un sistema per consentire a chi opera nel settore di poter rendere visibili le offerte o le richieste immobiliari in zona?.
Si potrebbero istallare delle strutture in ogni quartiere dove inserire tutti gli annunci producendo anche un introito per le casse comunali.
Il libero mercato favorisce la concorrenza, ma per essere libero veramente tutti devono rispettare le regole; chi non lo fa deve essere sanzionato come prevede la legge.
Ringraziando per lo spazio che vorrete dare a questo mio sfogo,
saluto cordialmente.


Lettera Firmata

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