L’EVENTO
PERUGIA Dopo la pausa dettata dal Covid, Eurochocolat torna da venerdì per dieci giorni a Umbriafiere a Bastia Umbra con il claim Ne abbiamo piene le scatole. Non un addio all’acropoli che sarà comunque presidiata dalla kermesse con un’area in piazza della Repubblica. A illustrare il programma, il patron di Eurochocolate, Eugenio Guarducci, alla presenza anche della presidente della Regione Donatella Tesei, agli assessori di Perugia Gabriele Giottoli e di Bastia Umbra Valeria Morettini.
Ospite speciale Fabrizia Lopilato, rappresentante dell’associazione persone down. «Ventuno ragazzi saranno presenti negli stand della manifestazione e in un loro spazio per promuovere tavolette il cui ricavato sarà devoluto all’Aipd. Un impegno che continuerà anche in futuro» ha spiegato Guarducci.
LA KERMESSELa presidente Tesei ha sottolineato come «non si poteva pensare di passare un altro anno senza un evento così importante per Perugia e l’Umbria, anche se è stato necessario affrontare l’argomento della sicurezza in chiave anti-Covid».
Un vero e proprio esperimento che si svilupperò nei tre padiglioni di Umbriafiere per un totale di 14mila metri quadrati che accoglieranno le coloratissime aree tematiche: la chocolate experience, il chocolate show e il funny chocolate. Come a dire degustazioni, certo, ma anche didattica, laboratori, animazioni, un enorme scelta di cioccolato di ogni tipo e ogni provenienza da acquistare. Tutto in sicurezza, grazie al controllo degli accessi basato sul ticketing accompagnato da golosi omaggi. Tra gli ospiti del primo fine settimana Igino Massari insieme a Gino Fabbri, Angela Simonelli e Andrea Mainardi. Spazio alla scoperta dei paesi produttori di cacao, come Ecuador e Colombia. Tra i protagonisti anche la Regione con una serie di iniziative che guideranno i visitatori di Eurochocolate alla scoperta delle risorse.
PERUGIAIn attesa dell’edizione 2022, quando Perugia tornerà ad essere scenari di Eurochocolate, sarà allestita in piazza della Repubblica la Perugia Chocolate District: un percorso tra le eccellenze produttive del cioccolato umbro che potrà proseguire nelle sedi delle aziende aderenti all’iniziativa Cioccolaterie Aperte, visitabili per l’occasione. Non in piazza IV Novembre dove la Sovrintendenza non ha dato l’ok per gli stand. Ma anche tour guidati con Perugia città del Cioccolato fino a La dolce pedalata. E ai detrattori che hanno tirato un sospiro per la mancanza della tradizionale kermesse in centro Guarducci risponde «E’ pieno di mosche, bisognerebbe stare con la bocca chiusa».
Cristiana Mapelli
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