Bastia

Tolleranza zero dal Comune per chi non differenzia in maniera corretta

In arrivo le sanzioni per gli utenti indisciplinati

BASTIA UMBRA Sono iniziate le segnalazioni formali agli utenti da parte dei vigili ambientali per l’errata selezione dei rifiuti: dopo che l’assessore Francesco Fratellini aveva segnalato, nei condomini,una situazione molto diffusa di scorrette modalità nella selezione dei rifiuti, la Gest ha diffuso un volantino in cui, pur rilevando notevoli passi avanti nella differenziata, evidenzia la situazione più critica nei condomini. Per favorire modalità corrette,i controlli sui cassonetti proseguono con grande attenzione. Da giovedì mattina quindi, nei cassonetti dove la raccolta è stata fatta erroneamente, il vigile ambientale ha posto in chiara evidenza un bollino che segnala la presenza di “materiale non differenziato correttamente” e in caso di reiterazione, gli utenti, a partire da lunedì 14 marzo, rischieranno una sanzione secondo le modalità previste dal vigente Regolamento perla gestione dei rifiuti. “La tolleranza zero è una scelta obbligata- rileva Fratellini – al fine di indurre tutta la cittadinanza a mantenere comportamenti responsabili ed anche un atto dovuto per equità nei confronti dei tanti cittadini che ormai da molti mesi gestiscono con diligenza la selezione dei rifiuti”. Infine, il sindaco Stefano Ansideri chiarisce anche la posizione del comune nell’ambito dell’inchiesta Gesenu, visto che è stata presentata un’interpellanza (del consigliere Simona Carosati, di Bastia Per Te) per chiarire se l’inchiesta coinvolga anche il Comune: “Bastia – replica il primo cittadino – fuori da ogni ipotesi di inchiesta, ma essendo il nostro tra i Comuni serviti dalla società di gestione dei rifiuti indagata dalla magistratura, non possiamo escludere l’ipotesi di ritrovarsi fra le‘parti lese’; il comune, inoltre, è tra i primi in ambito regionale ad aver adottato sistemi efficaci nella raccolta differenziata e controlli accurati sul rispetto dei contenuti del contratto per la gestione dell’igiene ambientale”.

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