Eccellenza La società ha ufficializzato il divorzio con il tecnico tuderte protagonista del ritorno in serie D. E’ caccia al sostituto
L’allenatore del Bastia prima scelta. Contattato Costantini, che però entrerà nella Ternana
TODI – Vito Cruccolo non guiderà il Todi nella prossima stagione. La notizia, anticipata venerdì su queste colonne, è stata ufficializzata ieri dalla società con un comunicato: “Il Todi comunica che a seguito dell’ultima riunione ha deciso di non confermare Vito Cruccolo alla guida tecnica della prima squadra per il prossimo campionato. Auguriamo a Cruccolo le migliori fortune professionali e lo ringraziamo per il lavoro svolto nella passata stagione”.
E adesso è già tempo di guardare al futuro con la società che si è subito mossa alla ricerca di un sostituto. Due i tecnici contattati finora: Massimo Costantini e Zoran Luzi, nonostante circoli anche il nome di Gianni Francioni. Costantini però in pratica ha declinato l’invito visto che sembra abbia già speso una parola con un altro club. Il tecnico dell’Am 98, protagonista di una stagione da applausi con la matricola che è riuscita a salvarsi senza passare per i playout con il budget più basso dell’Eccellenza, dovrebbe infatti entrare nello staff dei tecnici delle giovanili della Ternana. Il tutto nonostante la notizia non trovi conferme ufficiali né da parte dello stesso Costantini né da parte della Ternana. Sfumato Costantini, che era stato contattato dal Todi anche nella scorsa estate, il nome in cima alla lista è quello di Zoran Luzi. Il tecnico tornerebbe dopo la stagione a Bastia conclusa proprio domenica scorsa con l’approdo alla semifinale playoff. Luzi ha lasciato un ottimo ricordo arrivando alla finale playoff due anni fa, poi persa contro il Bastia di Cocciari, dovendo rinunciare in finale a Tarpani infortunato. Ora il ritorno a Todi sembra davvero possibile nonostante a Bastia qualcuno in società abbia già intavolato con il tecnico un discorso per una possibile riconferma per la prossima stagione. Con Luzi tornerebbe anche il preparatore atletico Thomas Lucianetti. Proprio quello del preparatore atletico è stato uno dei motivi del divorzio con Vito Cruccolo. “Prima mi è stato detto che la mia richiesta economica per il rinnovo era troppo alta. Poi – spiega Cruccolo – quando abbiamo raggiunto l’accordo, la società mi ha detto che avrebbe voluto affiancarmi un preparatore, poi che con i cinque fuoriquota forse avrei trovato difficoltà. Ma non voglio fare polemiche. Lascio Todi in serie D, da profeta in patria, dopo aver stabilito il record di punti in Eccellenza, centrando la seconda promozione consecutiva dopo quella con il Campitello. A me piace far parlare i numeri. In bocca al lupo al Todi e buon lavoro alla società”.di NICOLA AGOSTINI
