Chi vince sfida il Fondi già domenica in casa. Cocciari sulle orme di Rosignoli
Alle 17 al Ponte la finalissima play off: due big a confronto


PERUGIA – Ponte San Giovanni ore 17: comincia il grande spettacolo della finale play off. Todi contro Bastia. Oggi chi vince prova la scalata “nazionale” alla serie D.
Qui Todi Il Todi si gioca oggi, a Ponte San Giovanni (per la seconda volta negli ultimi tre anni) la finale play off, che in caso di vittoria darebbe il lasciapassare per le qualificazioni interregionali. Si trovano di fronte, per quagli strani incroci che fanno del calcio lo sport più seguito nel mondo, due compagini che erano considerate dai pronostici della vigilia delle outsider e che quindi potrebbero essere appagate. Ma si sa che l’appetito vien mangiando e quindi Bastia e Todi sognano il successo. Stando ai risultati ottenuti in campionato (due vittorie per i tuderti) l’undici di mister Luzi dovrebbe essere favorito, ma Zoran spazza via ogni facile pronostico: “Guai a considerare i play off come un proseguimento del campionato, sono tutt’altra cosa. Una partita secca come quella di oggi è aperta a qualsiasi risultato e come sempre decideranno gli episodi. Comunque a prescindere dal risultato non si possono che fare applausi a questi ragazzi che hanno disputato veramente una grande stagione”. Per quanto concerne la formazione, i dubbi non mancano e sono essenzialmente legati alla presenza di Tarpani, già assente nella partita di ritorno con la Narnese per problemi muscolari. Vista la squalifica di Leonardi, l’interrogativo su Tarpani diventa più pesante. Vediamo le possibili soluzioni: se Tarpani supera il provino che verrà fatto oggi, allora l’unica incertezza è legata al secondo fuoriquota che dovrebbe essere Cecchetto, con Tardioli che in panchina. Se invece non c’è Tarpani, allora le soluzioni da mettere in atto sono diverse ma comunque appare pressoché scontato un modulo inconsueto ad una sola punta, e obiettivamente sarebbe un problema.
Qui Bastia Strafelice per il contagioso entusiasmo che si sta estendendo in tutta la città, la squadra del Bastia è tornata ieri ad allenarsi in vista della grande finale di oggi a Ponte San Giovanni contro il Todi. Per l’occasione il solito immancabile gruppo di fedelissimi ha voluto di nuovo festeggiare i ragazzi e il mister in segno di ringraziamento per quanto fatto finora. “Ci eravamo lasciati domenica pomeriggio euforici e ritrovare dopo due giorni la stessa atmosfera ci induce ad intensificare ogni sforzo per rispondere alle attese della nostra gente”. Questa è stata la considerazione di Michele Battistelli che, al tempo stesso, riassume anche la mentalità e lo spirito “guerriero” di tutti i suoi compagni, adesso proiettati verso un altro prestigio traguardo non storico però per Bastia sportiva. Infatti già nella stagione 2004-05 la squadra di allora allenata da Riccardo Rosignoli, subentrato nel corso della stagione a Pino Scattini, seppe regalare e vincere la finale play off ai suoi sostenitori contro il Città di Castello di Massimo Esposito. Questa volta, però, è tutto diverso. Davanti il Bastia troverà una formazione con i fiocchi come il Todi di Luzi che già nel corso della stagione ha sempre fatto bottino pieno nei confronti di Polchi e compagni. Soprattutto nella sfida di ritorno a Bastia, il Todi si è dimostrato nettamente più forte, superiore in tutto aggiudicandosi la gara in modo autorevole. “Verissimo – conferma Massimo Cocciari -, ci troveremo di fronte giocatori di esperienza maturata nelle categorie superiori. Ho detto ai ragazzi di lottare con il solito vigore, di non disunirsi e di attendere se capiterà il momento giusto. Oltre alla nostra incoscienza altre armi da opporre al Todi non le possediamo”. Con questa dichiarazione Cocciari è sembrato mandare un messaggio. “Ci chiedete un altro miracolo? Bene ci stiamo attrezzando” deciso come sempre a non abbassare la guardia. In fondo questo suo Bastia racchiude il carattere di Cocciari giocatore, uno di quelli che non mollava mai.
ARBITRO: Borreale di Roma 1 (assistenti Malacchi di Perugia e Ceccagnoli di Città di Castello)


Aldo Spaccatini
Leonello Carloni

Articolo in PDF:

Scarica qui il PDF

Loading

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.