Bastia

Terremoto al Bastia Magrini se ne va

Il-Presidente-del-Bastia-Paolo-BartolucciSerie D Lungo summit Bartolucci-Aglini per il successore: Cocciari o Genovasi
“Il rischio è di creare dei malumori pericolosi”
“Non ci sono davvero presupposti per ripensarci”

“E’ un problema di organizzazione, non torno indietro”

BASTIA UMBRA Un fulmine a ciel sereno?NNon per tutti, visto che già nella giornata di martedì,qualche voce avevainiziato a circolare in città, in merito ad un certo malumore da parte di Lamberto Magrini,dato addirittura per assente in quel di Nocera. Allarme poi rientrato, ma solo temporaneamente.
Adesso dopo il torneo delle Acque (una vittoria ed una sconfitta peri biancorossi), ecco la doccia fredda: il mister ex Grosseto, ha deciso di interrompere il suo rapporto con la società di Paolo Bartolucci. Il perchè è lui stesso a spiegarlo: “E’ una questione che riguarda l’organizzazione. Ci sono tante piccole cose che non vanno…Sono cose che permettono ai giocatori di stare tranquilli e di pensare solo al campo, mentre così si creano malumori pericolosi”.La delusione nelle parole di Magrini, è eloquente: “E’ vero, sono molto dispiaciuto perchè avevamo costruito una buona squadra che penso abbia tutti i requisiti per fare bene in questo campionato.Stavamo anchelavorando benee ci stavamo preparando per riuscire a partire con il piede giusto in vista del prossimo campionato. Però ormai ho preso la mia decisione e non credo ci siano i presupposti per un ripensamento nei prossimi giorni”. Questo l’umore di Magrini, proprio nell’imminenza di un incontro col presidente Bartolucci ed il direttore generale Aglini. Prima di valutare eventuali soluzioni di ripiego,l’entourage biancorosso, tenterà con tutte le sue forze di convincere il tecnico a rivedere la sua posizione, anche perchè le amichevoli fin qui giocate, in modo particolare quella contro il Castel Rigone, avevano mostrato una squadra col marchio di fabbrica del suo nuovo allenatore, oltre che a mettere in mostra buonissime individualità, tra i tanti nuovi giocatori presenti: “Ho cercato di avere pazienza perchè all’inizio di stagione ci può anche stare qualche mancanza organizzativa – spiega ancora il tecnico – ma ora con l’inizio della stagione ormai alleporte non sono più disposto a vivere questa strana situazione che rischierebbe di non permettere ai giocatori di pensare soltanto a quello che devono pensare, cioè al campo”. Il mini derby perso contro l’Angelana quindi, rischia di essere l’ultima partita con Magrini in panchina per il Bastia.Ed ora già è caccia al nuovo mister: i primi nomi che sono circolati sono quelli di Massimo Cocciari, cavallo di ritorno e reduce dal buon campionato con la Subasio in Eccellenza e Carmelo Genovasi, uno che a Bastia lo hanno visto e ammirato da giocatore.Due nomi sicuramente graditi ad una piazza che è rimasta letteralmente scioccata dal ribaltone di quella che dovrebbe essere una stagione d’elite visti anche i tanti avversari di grido che il girone propone: Non ultimo quel Foligno affrontato quando i falchetti erano in rampa di lancio verso un
decennio di militanza nei professionisti. Per conoscre il futuro ci sarà da aspettare le prossime ore.
Fabio Marracci

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