Bastia

Tensione in consiglio e maggioranza sempre più fragile

Divisioni dentro la Margherita


BASTIA UMBRA (a.g.) – Maggioranza sempre più appesa a un filo a Bastia Umbra. La storia delle deleghe che il sindaco Francesco Lombardi, ha ritirato all’ex assessore all’urbanistica, Giorgio Antonini, ha evidenziato grandi divisioni all’interno della Margherita, componente decisiva della coalizione che esprime il sindaco Lombardi. Infatti, mentre il vice sindaco, Nadia Cesaretti, ha richiamato l’intero consiglio comunale a cambiare metodo di lavoro, l’assessore Antonello Caleri, collega dell’ex assessore margheritino Antonini, si è preoccupato di precisare che la sua assenza in consiglio comunale nulla aveva a che vedere con la disapprovazione del suo gruppo politico nei confronti della decisione del sindaco Lombardi. La terza rappresentante della Margherita, Gabriella  Bonciarelli, è invece assente da qualche tempo in municipio, a causa di Impossibilità Personali. Insomma, le posizioni della Cesaretti e di Caleri si sono rivelate ben  differenti tra loro, tanto che tra le voci di corridoio non mancava chi ironizzava sul comportamento del consigliere comunale: “mercoledì viene in commissione per battersi contro i dico su ordine del parroco, giovedì si fa giustificare in consiglio comunale dal presidente Calzetti e venerdì se ne va in Comunità montana!”. Nel frattempo la Cesaretti si indigna di fronte all’interpretazione che il consiglio comunale tutto ha fatto della lettera che, la Cesaretti stessa, ha consegnato al sindaco e letto in sede di consiglio comunale: “Mi sono presentata in seduta esclusivamente per senso di responsabilità nei confronti della cittadinanza, ma, non ho gradito il metodo con cui la vicenda Antonini è stata condotta. E’ ora che la politica bastiola si rinnovi veramente, non solo a parole”. Il consiglio comunale di giovedì si è concluso senza le discussione dei punti 4 e 5 all’ordine del giorno in seguito alle uscite dei consiglieri Roberto Fausti e Adriano Brozzetti.

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