Bastia

Tavola rotonda per parlare di volontariato

Oggi e domani, incontro al centro giovanile San Michele. Protagoniste anche le scuole


BASTIA UMBRA – I giovani e il volontariato è il tema della manifestazione che si terrà presso il centro giovanile San Michele oggi e domani. La manifestazione ha come obiettivo la conoscenza e la comunicazione tra le associazioni e il coinvolgimento e la sensibilizzazione dei cittadini sui temi della solidarietà e della partecipazione alla vita attiva della comunità locale. La giornata di venerdì sarà aperta da una tavola rotonda sul tema cui prenderanno parte il sindaco, l’assessore ai servizi sociali Giorgio Antonini, il promotore sociale dell’ambito territoriale n. 3 Mauro Soli, il membro della polisportiva disabili di Bastia Fabrizio Galli e Michelangelo Chiurchiù del Coordinamento Enti Servizio Civile.
La sera invece ci sarà il concerto dei gruppi musicali dei centri di aggregazione giovanile Click e Newsic. La mattina di sabato gli alunni delle scuole del territorio incontreranno il volontariato. Alle 16 si terrà l’esibizione della banda musicale di Costano mentre, presso gli stand, le associazioni di volontariato presenteranno alla cittadinanza l’attività svolta in un anno. La manifestazione sarà chiusa sabato sera dalla commedia in dialetto bastiolo “Chi la vince stà partita” di Daniela Brunelli della compagnia del buonumore interpretata da Luigi Mancini e Roberta Pennaforti e dall’esibizione del gruppo “About Blank. Si tratta sicuramente di un incontro si tematiche importanti, che unisce in un unico filo rosso il pianeta dei giovani e quello variegato e vasto del volontariato, che ha come scopo primario quello di approfondire i vari aspetti di questa realtà sconfinata che anche nel comune di Bastia Umbra si è ritagliato un suo ruolo importante.
In particolare l’incontro con i rappresentanti dei disabili e del coordinamento servizio civile servirà ancora di più a far luce su questi argomenti di grande spessore e su spaccati del volontariato che negli ultimi tempi stanno crescendo davvero a dismisura.
Un incontro che merita sicuramente la giusta considerazione.


LUIGI GATTO

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