Bastia

Tasso al capolinea,l’idea Cocciari scalda il cuore

Eccellenza Il club biancorosso riflette dopo che il sogno play off è svanito. Il vivaio è motivo di enorme soddisfazione
Il Bastia progetta il futuro: Milioto può lasciare. L’ex Deruta ha più appeal di DeNigris e Armillei
BASTIA UMBRA – Sono giorni pieni di riflessioni, questi per la dirigenza del Bastia, ancora molto delusa dopo la mancata disputa dei play off. Una parte di questa infatti, c’è rimasta malissimo di questo insuccesso proprio nella stagione in cui credeva di avere messo in piedi una squadra molto competitiva. Solo, però, dopo alcuni adeguati aggiustamenti fatti in corsa dal direttore sportivo Agostino Milioto. Il nodo Milioto Proprio questo importante dirigente è in attesa di qualche segnale da parte della società, altrimenti, pare sarebbe pronto a togliere il disturbo. Di ufficiale ancora non c’è nulla ma la notizia, è incominciata a trapelare nei soliti ambienti dopo una confidenza fatta da Milioto ad un amico fidato nel corso dell’ultima gara di Casa del Diavolo. La sua partenza potrebbe cambiare di fatto la strategia societaria visto che Milioto pare che abbia già stilato un piano di intervento che conterrebbe le direttive per andare ad operare per la costruzione del Bastia del futuro. Sciolto al più presto questo nodo e se Milioto dovesse restare, tutte le caselle andrebbero a posto di colpo. La prima fra queste, riguarda la posizione del bomber Domenico Borrelli, diventato più che un beniamino per la gente di Bastia. L’attaccante partenopeo di Ercolano ha legato con tutti in questo breve periodo di permanenza a Bastia. Molti lo hanno quasi adottato, ritenendolo a ragione quasi un bastiolo adottivo. Successivamente, una volta risolti questi due casi, si inizierà a parlare di chi potrà essere alla guida del Bastia nella prossima stagione. Tasso verso l’addio In netto ribasso al momento, purtroppo, le possibilità di conferma per Renzo Tasso, nonostante che a nostro giudizio il suo lavoro sia stato positivo, non confortato però dai risultati sperati. Ecco perché sono cominciati a circolare alcuni nomi come quelli di Stefano De Nigris e Antonio Armillei, entrambi tesserati per il Foligno. Addirittura c’è anche la possibilità di un ipotetico ritorno di Massimo Cocciari, sicuramente l’allenatore più apprezzato dalla piazza sportiva nelle ultime tre stagioni. Dai bene informati si è avuta la conferma che anche il presidente Paolo Bartolucci sta seriamente pensando a questa ipotesi. Appena questa voce è iniziata a circolare, la stessa è stata bene accolta da tutti quanti hanno a cuore le sorti del calcio a Bastia. Prima di compiere certi passi Paolo Bartolucci, però, vorrebbe dalla città e soprattutto dalle forze imprenditoriali locali delle chiare risposte. Giovanili In attesa di questi sviluppi una parte della dirigenza, quella che ha seguìto le squadre giovanili in questi giorni, sta tirando le somme con molta soddisfazione. Terzo posto ottenuto con la formazione Juniores. Quarta posizione con i Giovanissimi regionali, ma soprattutto quello che ha fatto gonfiare il petto a Moreno Marchi e i suoi collaboratori è stata la performance degli Allievi regionali. Questa squadra, alla fine del girone di andata, sembrava spacciata e destinata alla retrocessione. La dirigenza, intuendo il serio pericolo, chiese al bravissimo Giorgio Bellucci di lasciare la Juniores nelle mani di Walter Rossi e di assumere la guida degli Allievi. Quella intuizione si è rivelata vincente e Giorgio Bellucci ha compiuto così un grande capolavoro trascinando la squadra fino alla metà classifica. “Sono stati molto bravi i ragazzi nel seguirmi” ha commentato soddisfatto. Bastia Cup Intanto è tutto pronto nei minimi particolari l’ennesima edizione del Torneo Bastia Cup, manifestazione che si svolgerà nel mese di maggio nell’impianto di Ospedalicchio, riservata alle categorie Esordienti, Giovanissimi e Allievi. Inoltre il Bastia ha dato la sua adesione ad importanti tornei giovanili come quelli di Sansepolcro e Arezzo, prestigiose vetrine per i suoi ragazzi.
Leonello Carloni

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