Speriamo che non sia solo propaganda
BASTIA UMBRA – Le recenti affermazioni del sindaco sulle tasse e le imposte comunali che non aumenteranno, dovrebbero tranquillizzarci, ritengo invece, che bisogna tenere alta l’attenzione di tutti affinché Lombardi tenga fede alle sue dichiarazioni.
Ricordate Prodi quando in campagna elettorale prometteva a tutti che mai avrebbe aumentato le tasse? Le dichiarazioni del sindaco sono dello stesso tenore e quindi, visti i risultatati non promettono nulla di buono; se il bilancio del comune seguirà la falsariga della finanziaria (con decine di tasse nuove o che sono aumentate) aspettiamoci un aumento di prelievo dalle tasche di tutti.
Se l’ amministrazione bastiola, ancora oggi continua ad accusare il governo di Centrodestra di aver penalizzato con i suoi tagli il bilancio del comune, come riuscirà quest’anno a far fronte a quelli del governo Prodi che si aggiungono a quelli di Berlusconi? Se la matematica non è un’opinione (e non lo è), due tagli che si sommano ne producono uno maggiore.
Non prendiamoci in giro la finanza pubblica da qualche decennio è così malmessa che i tagli, il recupero dell’efficienza e l’eliminazione degli sprechi passano necessariamente per una diversa destinazione della spesa, non c’è destra o sinistra che tengono: è la legge dei numeri. Aumentare le tasse serve solo a mettere a disposizione degli amministratori pubblici più denari da spendere che spesso si trasformano in sprechi.
Se Lombardi, vorrà tenere fede a ciò che ha dichiarato in questi giorni, mantenendo l’attuale livello di servizi, considerato che la popolazione aumenta, dovrà far salire le entrate frugando nelle tasche di tutti visto che l’attuale governo concede ai comuni (a differenza di quello di centrodestra che lo aveva vietato) di aumentare le tasse. D’altronde che ci siano idee confuse, si deduce anche dal virgolettato apparso in cronaca locale: il sindaco annuncia di voler intervenire sull’addizionale comunale Irpef: “per far pagare più i redditi alti, senza toccare quelli medio – bassi. L’attuale aliquota dello 0,4% rimarrà immutata”, ma se non si modifica l’aliquota, come si rimodula il carico fiscale sui cittadini?
Se è vero che le imposte e le tasse rimarranno ferme per il 2007, non possiamo che essere d’accordo e quindi ritengo che non aumenterà la tassa sulla nettezza urbana. L’ ICI da pagare, in seguito alla revisione degli estimi catastali, rimarrà invariata (e quindi dovrà calare l’aliquota), l’addizionale Irpef rimarrà immutata, non ci sarà nessuna tassa di scopo e non aumenteranno le tariffe. Tutto come l’anno scorso. Nessun aumento.
Magari fosse così, ma invece, ho l’impressione che il sindaco Lombardi stia cercando di alzare il polverone della propaganda per nascondere l’immobilità della sua amministrazione dopo circa tre anni di non governo e poi in un modo nell’altro saremo tutti costretti a pagare di più.
Francesco Fratellini