Tassa sui rifiuti, arrivano le cartelle «Si paga di più ma meno servizi»

BASTIA GIULIETTI (PD) ATTACCA IL SINDACO

BASTIA UMBRA – NELL’IMMINENZA dell’invio delle cartelle Tari da parte dell’amministrazione comunale previsto a maggio, il Pd prende critica ancora una volta le scelte del sindaco Ansideri che, mentre decide di
aumentare la tassa provoca anche la diminuzione del servizi. L’incremento Tari nel 2018 sarà del 10% e, ricorda il Pd, che è dovuto ai maggiori costi di smaltimento che risentono «della crisi dovuta alle vicende del gestore del servizio». Secondo i Democratici l’obiettivo dovrebbe premiare i comportamenti e le utenze virtuose, invece «riscontriamo che dall’insediamento di questa amministrazione assistiamo ad un incremento di spesa per l’intero servizio che passa da tre milioni e ottocentomila euro a quattro milioni e duecentomila». IL SEGRETARIO comunale del Pd Giacomo Giulietti aggiunge inoltre che «sul servizio di smaltimento si deve pretendere maggiore efficienza e lungimiranza da chi ha la responsabilità amministrativa e gestionale di un servizio fondamentale per il futuro di tutti». Si può per esempio convergere su uno dei due sistemi di raccolta che sono stati adottati, uno per Bastia centro e l’altro per i quartieri, ambedue efficienti, ma con il secondo dimostratosi meno costoso. Secondo il Pd i risultati raggiunti nelle statistiche regionali da Bastia non dicono il vero sulla situazione reale: «Non possiamo infatti non riscontrare – conclude la nota – che Bastia resta sotto gli occhi di tutti una città decisamente sporca e disordinata».