Tassa di soggiorno anche a Bastia

E’ la novità del bilancio di previsione. Obiettivo generare nuove entrate da reinvestire nella cultura

Celebrazioni francescane e Giubileo, la città pronta a intercettare i pellegrini in arrivo da Assisi

Interventi straordinari Lo strumento riserva grande attenzione a scuole e sport

di Flavia Pagliochini
BASTIA UMBRA Nella non troppo segreta speranza che i milioni di pellegrini attesi ad Assisi tra ottocentenari francescani e Giubileo si fermino a pernottare a Bastia Umbra o a visitare la città, nell’ultima seduta dell’anno in cui è stato approvato il bilancio di previsione 2025 del Comune di Bastia Umbra spunta l’introduzione della tassa di soggiorno, definita dalla giunta Pecci “una misura che, oltre a valorizzare il turismo e la ricettività di Bastia, genererà nuove entrate per il Comune da poter investire nella cultura e nella promozione del territorio, senza pesare economicamente sui cittadini di Bastia”. È una delle misure principali del nuovo bilancio, in cui “Particolare attenzione è stata posta anche sul contenimento della spesa e sulla gestione più efficiente delle risorse a disposizione”. Il documento, definito “una solida base che coniuga l’attenzione per la sostenibilità economica al raggiungimento degli obiettivi strategici dell’amministrazione, il tutto declinato nell’interesse della nostra comunità”, vede particolare attenzione alle manutenzioni ordinarie e straordinarie, cui è stata destinata un’importante parte del bilancio per gli interventi ordinari e straordinari, soprattutto nelle scuole, per procedere con gli interventi necessari non appena terminata l’attività scolastica. Per quanto riguarda le opere, spicca “l’ambiziosa realizzazione” – parola della giunta – di un nuovo Palasport per Bastia Umbra, “opera necessaria per permettere alle nostre società sportive di avere una struttura di livello in cui sia possibile svolgere le varie gare e la riqualificazione del Mattatoio di Piazza del Mercato, simbolo storico e identitario da restituire alla nostra Città, il quale versa in stato di degrado e incuria da anni”. Per il resto il bilancio di previsione non comporterà alcun aumento della tassazione per i cittadini di Bastia una scelta, da parte dell’amministrazione, che mira a tutelare le famiglie e il loro potere d’acquisto in un complesso economico nazionale complesso. “Il primo bilancio di questa amministrazione -conclude la nota – ha rappresentato un lavoro corale da parte di tutta la maggioranza, con gli stessi consiglieri che hanno dato il proprio contributo con degli emendamenti funzionali, dimostrando la propria capacità di comprendere le esigenze più prossime dei cittadini oltre all’esercitare il proprio ruolo con impegno e visione. Un ringraziamento particolare va rivolto agli Uffici Comunali, la cui dedizione e professionalità ha dato un importante contributo nel portare a casa un risultato che rappresenta il punto di partenza del nuovo ciclo amministrativo di Bastia Umbra”.