BASTIA UMBRA AUMENTI MEDI DEL 40% MA QUALCUNO PAGHERA’ IL DOPPIO RISPETTO ALLO SCORSO ANNO
— BASTIA UMBRA —
MANCANO solo gli importi, che saranno noti di qui a pochi giorni, quando arriverà ad ogni famiglia e azienda del territorio comunale la cartella esattoriale della nuova tassa sui servizi, la Tares, che sostituisce la vecchia Tarsu. E’ anche questa una novità introdotta dal governo Monti che viene applicata dal 2013 e di cui si è occupato il Consiglio comunale per stabilire che l’ultima rata, con l’importo aggiuntivo dei 30 centesimi a metro quadrato, si pagherà a fine anno. Intanto la giunta fa sapere, anche con una nota sul portale internet del Comune, che nei prossimi giorni arriverà a domicilio «l’avviso di pagamento in acconto della Tares per l’anno 2013, il nuovo tributo sui rifiuti e servizi indivisibili».
LE TARIFFE sono determinate a copertura integrale dei costi previsti dal piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani e sono calcolate, oltre che sui metri quadrati, anche sul numero dei componenti il nucleo familiare. Per le attività economiche le tariffe sono, invece, differenziate sulla base della potenziale produzione di rifiuti. Gli aumenti, che comprendono le spese in più della raccolta differenziata estesa da maggio a tutto il centro urbano, saranno in media del 40%, ma per alcuni irrilevanti, per altri, invece, arriverà all’80 e al 100%. Una vera stangata.