Tajolini bunker

L’IMPRESA IL BASTIA FERMA LA PONTEVECCHIO. IL PORTIERE PARA AL 95’ IL RIGORE DI MARTINETTI 
 
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PONTEVECCHIO: Vecchini 6.5, Testamigna 6.5, Mattioli 6.5, Ferri 6.5, Martinetti 6, Ceccarelli 6 (22’st Fioretti Dav. 6), Magionami 6.5, Cecchini 6.5, Marri 6.5, Arcioni 6.5, Bartoccini 6.5. A disp. Cordellini, Fioretti Dan., Nofri Onofri, Balducci, Giovi, Battaglini. All. Franceschini 6
BASTIA: Tajolini 6, Marchi 5, Brunelli 6, Frenguelli 6, Belcastro 6 (19’st Passetti 6), Romoli 6, Battistelli 6 (19’st Marchetti 6), Panzolini 6, Bei 6, Vantaggi 6, Baciocchi 6. A disp. Gori, Pettinelli, Biagini, Ricciarelli, Paparelli. All. Tobia 6.5
Arbitro: Cabini di Siena 5
Note: espulso Marchi al 11’st per doppia ammonizione.
di Antonello Menconi
PONTE SAN GIOVANNI — Stenta a crescere la Pontevecchio. Anche se in questo caso c’è un’evidente scusante per giustificare una prestazone poco brillante della squadra di Franceschini, che non ha potuto utilizzare il giocatore di maggior spessore: Balducci è stato lasciato inizialmente in panchina a causa di un risentimento. L’assoluto protagonista della gara è stato senz’altro il portiere Tajolini (nella foto), autore di una serie di parate che hanno messo in salvo il risultato. Addirittura clamorosa la sua prodezza avvenuta cinque minuti oltre il novantesimo, quando l’ex gualdese è riuscito a neutralizzare un calcio di rigore di Martinetti. La massima punizione era stata assegnata dal modesto arbitro senese per un fallo di Scarcella ai danni di Cecchini. Tutto sommato però la gara ha offerto poche emozioni, anche se i rossoverdi avevano dato l’impressone in avvio di poter fare grandi cose, con un’azione avviata da Testamigna e proseguita da Marri con tocco per Bartoccini, la cui conclusione si è persa di poco alta sopra la traversa. Il Bastia ha dato la sensazione di badare in certe situazioni più a non aprirsi agli eventuali attacchi rossoverdi, che non a cercare ad ogni costo il gol. Nella ripresa, prima dell’episodio del calcio di rigore fallito da Martinetti, la Pontevecchio si era resa pericolosa con le conclusioni dello stesso Martinetti e poi soprattutto su Cecchini, che si è visto ribattere una conclusione che sembrava indirizzata in rete. Ci ha provato anche Marri, ma la sua girata è stata ancora preda del portiere. Il Bastia ha giocato in fase d’attesa nel primo tempo ed avrebbe voluto probabilmente attaccare nella ripresa, ma il fatto di esser rimasto in inferiorità numerica ha impedito al tecnico Claudio Tobia di far muovere la squadra come avrebbe voluto, costretto quindi a giocare di rimessa. Per la Pontevechio si è trattato di due punti persi, anche in virtù di come si erano messe le cose. Con quel rigore sbagliato che, in casa rossoverde, si spera non si riveli determinante per un’eventuale vittoria del campionato.
 

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