Bastia, colpo nella notte nella centralissima piazza Mazzini La proprietaria: «Erano tre incappucciati, hanno usato le cesoie»
Banditi in fuga con gratta e vinci e soldi: bottino da 13mila euro A dare l’allarme l’inquilina della palazzina svegliata dal rumore
IL CASO
BASTIA UMBRA Assalto nella notte tra martedì e mercoledì alla tabaccheria di piazza Mazzini. Tre ladri incappucciati hanno tagliato con le cesoie la serranda e sono entrati facendo razzia di tutto quello che hanno trovato. Il bottino, tra denaro e gratta e vinci, si aggira attorno ai tredicimila euro.Erano circa le quattro del mattino di ieri quando l’inquilina che abita al piano superiore della palazzina dove si trova la tabaccheria è stata svegliata dal frastuono. Si è affacciata, ha visto dei balordi incappucciati e ha dato subito l’allarme. Sul posto sono arrivati gli agenti del commissariato di Assisi guidato dal vicequestore aggiunto Francesca Domenica Di Luca che ora stanno indagando per risalire agli autori del furto.«Hanno fatto tutto in dieci minuti – racconta la titolare della tabaccheria Sara Tantini -. Uno di loro è rimasto fuori a fare il palo. I complici hanno tagliato la serranda a un quarto da terra e hanno scavalcato. Per forzare la serratura ed entrare hanno usato un palo preso con ogni probabilità dal vicino cantiere della piazza dove sono in corso i lavori di pavimentazione. Gestisco questa tabaccheria dal 2007 e fino a oggi non era mai finita nel mirino dei ladri».La donna ha appreso del furto soltanto alcune ore dopo che è stato commesso. Quando i poliziotti sono arrivati hanno trovato la serranda tagliata e arrotolata a terra e alcuni gratta e vinci sparsi qua e là. Appurato che era stata commessa un furto hanno provato subito ad avvisare i proprietari della tabaccheria. La titolare però aveva il telefono silenzioso e non ha sentito la telefonata. Solo quando è arrivata al negozio per l’apertura i poliziotti sono potuti entrare e raccogliere tutti gli elementi utili alle indagini. Di sicuro un importante contributo per individuare i responsabili sarà fornito dai filmati del sistema di videosorveglianza interna della tabaccheria. Il fatto che i malviventi abbiano agito a volto coperto complica un po’ il lavoro degli investigatori. Tuttavia nella zona ci sono diverse telecamere di sicurezza che potrebbero aver filmato qualche dettaglio importante dei ladri in fuga che si spera possa portare ad identificarli quanto prima.Il furto preoccupa, oltre ai proprietari della tabaccheria, l’intera comunità bastiola. Il colpo è stato messo a segno, con grande spavalderia, in pieno centro cittadino. Un fatto che ha lasciato dietro di sé un senso di insicurezza e vulnerabilità tra la gente. Un furto che peraltro non è stato isolato.Nell’Assisano più o meno nelle stesse ore infatti un altro esercizio pubblico è stato preso d’assalto dai ladri che sono entrati forzando la serratura. Furti che fanno seguito a quello compiuto, nella notte tra sabato e domenica, ai danni del museo paleontologico situato nella zona di Ca’ Piombino, alle porte di Assisi. In questo caso i ladri si sono addirittura portati via le grondaie in rame. Già lo scorso ottobre, probabilmente con l’ausilio di un mezzo pesante, al museo avevano rubato pure una panchina. Un crescendo di atti criminali davvero inquietante.Massimiliano Camilletti
