Tra i punti all’ordine del giorno del 15/12/2003, oltre al trasferimento di una edicola che verrà posizionata in un angolo di piazza 2 Giugno (Bastia 2), il consiglio comunale ha esaminato due pratiche urbanistiche abbastanza corpose riguardanti la frazione di Costano. In merito ai piani privati presentati, Amedeo Susta, capogruppo in consiglio comunale di Forza Italia, ha dichiarato che, pur essendo favorevole alle iniziative private che portano sviluppo, sarebbe auspicabile un salto di qualità nella progettazione delle lottizzazioni.
E’ ormai una tendenza consolidata in molte amministrazioni –ha puntualizzato Susta- quella di orientarsi verso la realizzazione di aree edificate sul modello del “borgo” in modo da avere nella parte centrale interna della lottizzazione un area pedonale dove poter favorire la socializzazione, prevedere lo standard di verde pubblico al riparo dal traffico veicolare. Parcheggi e viabilità andrebbero previsti all’esterno dell’area edificata. Come al solito questa amministrazione si limita a controllare la conformità degli standard, ma non avendo una idea ben chiara di un modello di città, lascia che i privati realizzino le lottizzazioni in breve tempo, mentre l’adeguamento della viabilità a carico del comune, ad esempio, segue con gravi ritardi (vedi realizzazione dei sottopassi) lasciando per lungo tempo in carico ai privati anche le aree di lottizzazione che devono essere poi curate e mantenute dall’amministrazione. Ritengo che una amministrazione comunale debba avere il coraggio di dare un indirizzo preciso per lo sviluppo della città in base al quale l’iniziativa privata possa realizzare i progetti. Alla data odierna, per Costano, il consiglio comunale ha autorizzato tre piani privati per circa 47.000 metri cubi corrispondenti ad una potenzialità abitativa in grado di raddoppiare la popolazione della frazione, spero –conclude il capogruppo di FI- che tutto ciò sia collegato ad una reale crescita sociale ed economica e che l’amministrazione sia tempestiva nell’adeguare i servizi pubblici (scuole, asili, trasporti, ecc.) alla realtà sociale che andrà a crearsi con l’aumento demografico.
Francesco Fratellini
Resp. Informazione e Programmazione
Forza Italia Bastia Umbra
