MASSIMILIANO CAMILLETTI
BASTIA – Un altro ricorso, dopo quello della diessina eugubina ,Pinna, minaccia di mettere in discussione l’attuale composizione del consiglio provinciale di Perugia. A presentarlo nei giorni scorsi al Tar è stato Amedeo Susta, candidato di Forza Italia alle ultime elezioni provinciali nel collegio Assisi II. Se il ricorso della Pinna fa
tremare lo scranno del capogruppo dei Ds Lazzaro Bogliari, quello di Susta mette a rischio il posto in consiglio provinciale del socialista riformista Luciano Barchetta subentrato a Massimo Buconi non appena quest’ultimo è stato nominato assessore. Susta ritiene che la ripartizione dei seggi sia avvenuta in modo errato: “Poiché il centrosinistra ha ottenuto una percentuale di voti superiore al 60%, l’articolo 75 della legge 267, prevede che l’aggiudicazione dei seggi venga fatta sulla base di una graduatoria che tenga conto del quoziente elettorale di ciascun candidato. Il mio quoziente è di 11.163 e mi colloca al ventottesimo posto della graduatoria prima di Barchetta il cui quoziente elettorale è di 10.205. Per questo dovrebbe decadere. Ho vigilato attentamente – conclude Susta – affinché la legge venisse applicata correttamente. Il ricorso è un atto dovuto nei confronti dei 3.005 elettori che mi hanno votato e
a cui va il mio ringraziamento”.
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