L’esclusione dell’aeroporto internazionale San Francesco di Assisi dalla rete degli scali di rilevanza nazionale, effettuata dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, crea sconcerto e indignazione nell’Amministrazione che guida la vita politica di Bastia Umbra.
“Una regione come l’Umbria, già fortemente penalizzata dalle carenze della rete viaria e tagliata fuori completamente dalla linea ferroviaria ad alta velocità, non può e non deve essere ulteriormente penalizzata dal declassamento del proprio scalo aeroportuale.” Questa la presa di posizione chiara e netta del Sindaco Stefano Ansideri, il quale aggiunge: “E’ inconcepibile che si tenga conto di un parametro meramente numerico senza valutare gli straordinari effetti positivi esercitati sul turismo e sulle attività produttive dall’incremento di voli e di passeggeri registrato negli ultimi anni. Per il potenziamento dell’aeroporto sono state investite dalla nostra Regione ingenti somme di denaro pubblico ed anche noi a Bastia siamo impegnati, nella redazione del nuovo Piano Regolatore Generale, a trovare soluzioni efficaci per valorizzare quella che ormai tutti consideriamo la porta principale di accesso al nostro territorio. Non vogliamo nemmeno lontanamente immaginare che denari e progetti vadano in fumo a causa di una scelta che appare miope e burocratica. L’interesse di far arrivare nelle nostre città d’arte flussi sempre maggiori di turisti e nei nostri centri fieristici un numero sempre più imponente di visitatori, è un interesse che accumuna l’intero territorio regionale e che va difeso con forza. E’ per questo che accolgo l’invito del Presidente della Camera di Commercio di Perugia Giorgio Mencaroni e mi rendo disponibile a costituire una delegazione ai massimi livelli che faccia valere i diritti dell’Umbria di fronte ai responsabili del Ministero.”
Bastia Umbra, 6 febbraio 2013
Ufficio Staff del Sindaco
comments (0)
You must be logged in to post a comment.