BASTIA UMBRA – (al.ga.) Risultati soddisfacenti per quanto riguarda la raccolta differenziata dell’ultimo trimestre del
2010 e dati complessivi, con riferimento al complesso dei dodici mesi, orientati a uno stimolante “si può fare di più”. E’ questa, in sinstesi, l’opinione dell’amministrazione comunale di Bastia Umbra, che parla di risultati al di sotto delle
aspettative, nonostante il 33,87% raccolto, e considera più lenta del previsto l’attivazione del nuovo sistema di raccolta “poker”, che è stato attivato tra agosto e settembre.“Sul risultato annuale incide il forte ritardo con cui il gestore ha provveduto all’attivazione del nuovo sistema” rileva Francesco Fratellini, assessore comunale all’Igiene urbana di Bastia Umbra: “Il piano d’ambito prevedeva che alla fine del 2010 si sarebbe dovuto raggiungere il 55% di differenziata e nel 2012 il 65%. Quindi, bisogna accelerare il lavoro per cercare di recuperare il tempo perduto. Intendo sollecitare un’azione rapida e efficace da parte del gestore, che non sempre risponde con la dovuta prontezza alle nostre richieste.
Infatti, il programma prevedeva che entro il 31 dicembre 2010 il sistema pocker sarebbe stato attivato anche presso i
territori della frazione di Ospedalicchio e delle zone di Cipresso,San Lorenzo e Costano; invece, soltanto in questi giorni si sta ultimando la distribuzione dei cassonetti presso la frazione ospedalicchiese e ancora deve partire la fase contrattuale a Cipresso. I ritardi sono imputabili alle difficoltà dei gestori nel mettere in campo i provvedimenti necessari per attivare nei tempi previsti le zone, nonché affrontare e risolvere alcuni aspetti critici rilevati nei quartieri in cui la raccolta differenziata è stata attivata”. Detto questo, è anche vero che dal palazzo dell’amministrazione comunale si sottolinea che nelle zone dove la differenziata è partita con l’impegno dei cittadini si è registrata un’impennata immediata e un costante aumento della differenziata.Dati significativi sono anche quelli relativi alle singole frazioni di rifiuti; confrontando i dati 2009 con quelli 2010 la quantità di rifiuti indifferenziati da inviare alla discarica è diminuita costantemente registrando -10% ad ottobre, -13% a novembre e -16% a dicembre. Sul fronte della differenziata i numeri sono di segno opposto: da +73% di ottobre 2009 a +118% a ottobre 2010 per l’organico, da +23% di ottobre a +51% di dicembre per carta e cartone, da +32% di ottobre ad un +126% di dicembre per la plastica. Stabile, invece, la quantità del vetro separato che nel trimestre considerato è aumentata del 3%, segno evidente che i cittadini utilizzavano già ampliamente le campane stradali per conferire il vetro”.
Tanto impegno e attenzione sul fronte della raccolta è presto spiegato: solo così è possibile contenere il costo del servizio a carico dei cittadini.