BASTIA UMBRA-“Le notizie apparse sulla stampa con le quali viene annunciata,da parte del sindaco Ansideri, la presentazione martedì di un progetto per farchiudere le stalle sul territorio di Bastia Umbra, se trovassero una reale conferma nei fatti, avrebbero a dir poco dello stupefacente”.
È quanto afferma Coldiretti Perugia che sottolinea l’amarezza di tanti allevatori soprattutto nell’apprendere del proprio futuro dai giornali, ma anche la loro irritazione nel sapere che “altri” stanno decidendo le sorti delle loro imprese. “È fuori dubbio che la politica debba dare risposte ai cittadini-sostiene Coldiretti-ma cittadini sono anche gli allevatori; soprattutto lo sono i tanti allevatori onesti che sul territorio portano ricchezza e sviluppo economico. La politica fata di annunci ’sulla pelle altrui’ – ribadisce Coldiretti – ha un suo limite intrinseco e non può essere accettata da parte di chi ha investito e lavora duramente ogni giorno con la propria famiglia”. Secondo Coldiretti, infine, “la penalizzazione poi di un intero settore resta l’ espressione di un limite culturale,perché questa Umbria non può essere solo turismo, industria e artigianato”.di IVANTAI

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