Confronto in seconda commissione
BASTIA UMBRA- Il Piano stalle? Partenza lenta, molto lenta. Tanto che il consigliere del Pd, Erigo Pecci, sintetizza così: «Intorno a questo atto, ci sono troppe attese e pressioni e di conseguenza non vorrei che tutto si complicasse. Per il momento – dichiara – siamo ancora alle dichiarazioni d’intenti, ma è chiaro che la maggioranza deve uscire allo scoperto e mettere sul tavolo una sua proposta. Intesa bipartisan, ancora possibile? La volontà c’è, ma bisogna passare dalle parole ai fatti». Questo il parere dal fronte Pd, che guarda caso anche tra le fila della maggioranza non pochi si ritrovano a condividere. Martedì, la seduta della seconda commissione presieduta dal consigliere Catia Degli Esposti, ha di fatto certificato come maggioranza e opposizione sono ancora alla fase di studio: proposte concrete sul tavolo, non ce ne sono e anche per questo motivo un esponente di maggioranza parla di «una partita a scacchi ancora alle prime battute».
Al di là delle schermaglie, inballo c’è il nodo sui criteri che dovranno regolare la riconversione delle venti stalle presenti sul territorio comunale. Ad esempio: una struttura può essere riconvertita in struttura commerciale o abitativa e con quanti volumi edificabili? E ancora: se una struttura, posizionata attualmente nei pressi di un corso d’acqua e di conseguenza a rischio, vuole trasferirsi altrove quali sono i criteri da seguire? Come si capisce gli interessi in ballo sono di non poco conto sia da un punto di vista economico che occupazionale, e forse anche per questo tutti ostentano il massimo della prudenza. La prossima riunione della seconda commissione è stata fissata per lunedì. Si avrà un accelerazione? Si vedrà.
L. E
Non è certo facile accontentare tutti però chi ha i capannoni lungo il fiume è giusto che le cubature possano essere fatte spostare, anche da comune a comune, visto che a la Bastia non c’è posto… il caso di Bettona oggi è una vergogna… risolvere i problemi è compito dei politici che sono pagati da noi cittadini x questo. un grazie bipartisan
Penso che questi politici stanno sistemando molte cose in termini di legge che per decenni erano state lasciate al vogliamoci bene, logicamente il lavoro è molto duro perchè la situazione che hanno trovato dal punto di vista economico e logistico era quanto meno complicata. Stanno districando la matassa e non è poco, la cosa positiva e che lavorano con trasparenza e soprattutto fanno parlare e ascoltano la gente a prescindere dai colori.