NEL TURISMO ai tempi della crisi c’è chi trova motivi di soddisfazione, di ottime prospettive future. E’ il caso del Ròseo Hotel Assisi, struttura a 4 stelle (ex Grand Hotel), che ha iniziato la sua attività nel marzo dell’anno scorso sotto la nuova proprietà. Già nel primo mese del 2011 ha raggiunto, con le prenotazioni nell’arco dell’anno, la quota di presenze del 2010.«Se nel 2010 sono stati gli stranieri a dare impulso al nostro hotel, per l’anno in corso, c’è un importante incremento degli italiani e della convegnistica — sottolinea Luigi Antonioli Ferranti, direttore dell’albergo —. La struttura è stata sottoposta ad un importante ammodernamento, a cominciare dalla Spa, e questo inizio anno è certamente incoraggiante».Ciò dimostra, viene evidenziato ancora, che tour operator e clienti individuali hanno risposto più che positivamente alla qualità dei servizi offerti confermando la loro fiducia. E’ previsto pertanto un incremento di presenze per la stagione 2011 pari al 30-40%. «E’ il risultato di un lavoro quotidiano e professionalmente qualificato svolto in ogni singolo reparto della nostra azienda — spiega il dottor Giovanni Ròseo, proprietario e amministratore unico —; la giusta ricompensa per i costanti sacrifici volti ad un miglioramento continuo che i nostri clienti chiedono. Occorre ristrutturare le aziende ricettive, trasformare le vecchie mentalità, promuovere le idee vincenti, i progetti, le evoluzioni tecnologiche per presentare un paese nuovo, costruire spazi nuovi per le famiglie e per i bambini».
Maurizio Baglioni
Nazione-2011-02-13-Pag06
