“Subasio e Castel del Piano hanno nomi importanti”

BASTIA UMBRA – Rosario Scarfone, sa come si fa… Nessuno meglio di lui, può fornirci la ricetta giusta, per vincere un campionato, visto che il suo curriculum recente parla di due vittorie consecutive, con il San Venanzo in Promozione e con il Bastia, lo scorso anno in Eccellenza. E’ proprio su quest’ultimo successo che poniamo l’attenzione, anche se il mister attualmente con la sua squadra, è concentrato sull’ esordio interno nel girone E della serie D contro il Lanciotto. Comunque ancora c’è di sicuro il gusto della festa dello scorso anno arrivata dopo una cavalcata strepitosa che ha riportato una gloriosa società in un campionato interregionale. L’estate non è stata molto tranquilla, ma alla fine si è risolto tutto e ora torna anche più dolce il ricordo delle gare di Eccellenza e quindi non è difficile tornare a parlare della serie A dell’Umbria cheprende il via domani.“Sarà un campionato molto equilibrato. E questo permetterà alle squadre che partiranno piano di recuperare il terreno perduto”.Oltre alla solita dose di fortuna e ad un

organico di prim’ordine, Scarfone ci dà l’elemento fondamentale nella rincorsa ad un traguardo come la vittoria: “E’ fondamentale, la continuità. Bisogna cercare di fare sempre punti, a volte magari anche accontentarsi del punticino,quando non è possibile raccogliere di più. Non perdere aiuta a lavorare con maggior serenità e fa da stimolante nella testa dei giocatori”.Cominciamo con lui ad analizzare il lotto di squadre che si affacceranno ai nastri di partenza di questo campionato di Eccellenza: tante nuove realtà che si sono ritagliate un posto importante. “Senza nulla togliere a nessuno, mi fa un po’ di tristezza, vedere piazze importanti del calcio umbro vedi Città di Castello e Orvieto, a queste latitudini”.Il calcio mercato ha indicato nelle neo promosse come le regine, quelle squadre che sicuramente hanno condotto una campagna acquisti altisonante, anche qui il mister bastiolo usa prudenza.

“Bisogna stare attenti nel fare le valutazioni. Per esempio è vero che Subasio e Castel del Piano hanno preso giocatori importanti, nomi altisonanti, ma è altrettanto vero che hanno cambiatomolto ed hanno molti giocatori di personalità. Potrebbero faticare nella gestione e nell’amalgama di squadra. Poi quando si parla di favorite non si può dimenticare la Narnese, per blasone e per il campionato condotto nella passata stagione. Sarà una delle squadre protagoniste di sicuro”. L’analisi del campionato di Scarfone non finisce qui. “Per me una delle sorprese può essere la Tiberis di Andrea Marcantonini; l’ho seguita, mi ha fattouna buona impressione e non a caso, ha raggiunto le semifinali di coppa e  credo che abbia lavorato bene sulmercato anche la Nestor che ha creato un gruppo giovane e per questo sta

ponendo le basi per il futuro. E poi davanti c’è un certo Papatolo che è un attaccante buono per tutte le stagioni”.L’altra neopromossa, è il Villabiagio, che ha costruito sicuramente una buona squadra, ma che dopo il papocchio di coppa (a Cannara schierarono un giocatore che non aveva ancora scontato una squalifica) che ha portato alla squalifica della squadra dal girone, si tuffa nel campionato: “Credo che il problema verificatosi in coppa, può incidere specie nelle prime giornate di campionato.Tral’altro erano pure recidivi”.

Adesso,insomma,largo al campo che sarà ancora una volta l’unico giudice inappellabile.Di certo c’è che anche quest’anno il campionato proporrà sfide di grande livello che affascineranno tanti tifosi. Tutti si augurano di assistere ad un torneo ricco di emozioni e corretto. Deve vincere sempre lo sport e poi alla fine, vinca sempre il migliore

di Fabio Marracci.