Bastia Umbra Quarantenne sorpreso dai carabinieri davanti alla discoteca
Violenta una spoletina di 28 anni: arrestato pregiudicato di Cannara
BASTIA UMBRA – Una serata di svago in un noto locale di Bastia Umbra si è trasformata in un film dell’orrore per una giovane spoletina di 28 anni, soccorsa dai carabinieri dell’aliquota radiomobile della compagnia di Assisi che hanno arrestato un cannarese di 40 anni, già noto alle forze dell’ordine in quanto pregiudicato – anche se non in possesso di precedenti specifici per violenza – sorpreso mentre abusava sessualmente della donna.
Il fatto è successo nella notte tra il primo ed il due giugno: secondo la ricostruzione fornita dai militari, è stato un cittadino a segnalare agli uomini dell’Arma che in un parcheggio buio a pochi metri dal locale c’era una donna che chiedeva – gridando – aiuto. Quando i carabinieri hanno raggiunto il luogo indicato, hanno sorpreso un 40enne di Cannara, pregiudicato, che stava abusando della 28enne: la giovane era seminuda, con le calze strappate, e aveva diverse ferite al capo e alle parti intime, mentre l’uomo aveva ancora i pantaloni sbottonati ed i vestiti sporchi di sangue della donna. La donna era in forte stato confusionale per lo choc subito: i carabinieri hanno chiamato un’ambulanza del 118 di Assisi, e quando la giovane ha riacquistato lucidità ha denunciato di essere stata aggredita dall’uomo e aver subito una violenza sessuale: immediato l’arresto del quarantenne, che è stato portato al carcere di Capanne mentre la 28enne è stata portata all’ospedale di Assisi per le cure del caso. Non si è trattato dell’unico intervento dei militari del radiomobile nell’arco della serata: il cittadino che ha segnalato la presenza di una donna che chiedeva aiuto nel parcheggio è arrivato infatti proprio mentre gli uomini dell’Arma si stavano prendendo cura di un’altra ragazza – anch’ essa ricoverata nel nosocomio assisiate – che probabilmente per aver ingerito troppo alcol si era sentita male e non riusciva a camminare. Non è la prima volta che i militari si occupano di giovani ubriachi, a marzo sempre i carabinieri assisani avevano letteralmente salvato la vita ad una diciassettenne che per un periodo di tempo imprecisato era rimasta svenuta sull’asfalto di un parcheggio del centro storico di Bastia Umbra, con le temperature sotto lo zero dovute alla neve caduta nel pomeriggio e ad un forte vento. Secondo la ricostruzione dei militari, la giovane era in un locale del bastiolo e, dopo aver ingerito troppi alcolici, era uscita per prendere una boccata d’aria fresca nel tentativo di alleviare il mal di testa causato dalla sbornia. Mentre passeggiava nel parcheggio, la diciassettenne ha però avuto un mancamento che le ha fatto perdere i sensi: se la “gazzella” avesse trovato la ragazza solo venti minuti, al massimo mezz’ora più tardi, sarebbe stato troppo tardi, ed il principio di assideramento riscontratole nel referto stilato dai sanitari sarebbe stato la causa della sua morte.
Flavia Pagliochini