Bastia

‘Struttura sportiva abbandonata’ Pettirossi (Pd) tuona sul Comune: «Manutenzione assente»

ASSISI IL CAPOGRUPPO CHIEDE INTERVENTI SULL’IMPIANTO DELLO STADIO DEGLI OLIVI «L’AMMINISTRAZIONE comunale, si deciderà, prima o poi, ad occuparsi seriamente della struttura sportiva dello stadio degli Olivi?». Se lo chiede Simone Pettirossi, capogruppo del Partito democratico in consiglio comunale, che lamenta la chiusura dei due campi da tennis (uno dei quali trasformato in campo da calcetto) e la necessità di manutenzione per la piscina comunale che, peraltro, richiama sempre gente per le sue peculiarità che la rendono struttura apprezzata anche dai turisti: una grande vasca, una piccola per i bambini, ampi spazi. «E’ triste vedere che un luogo così bello sia ridotto così male — aggiunge Pettirossi —. Fermo restando che la vasca è meravigliosa, perché è una delle due sole vasche olimpioniche, da 50 metri, presenti in Umbria, ci sono poi però una serie di problematiche che vanno affrontate e risolte». Nello specifico, sottolinea l’esponente del Pd, gli spogliatoi e i bagni non sono dignitosi, anche a causa degli anni; vanno pertanto adeguati e resi più accoglienti, le docce munite di acqua calda. Inoltre la pavimentazione del piazzale del bar è piena di fessure e spaccature, dalle quali emergono le erbacce; il piano vasca è in alcuni punti seriamente fessurato; le piastrelle, in alcuni tratti della vasca, vengono via e si staccano; i due piccoli trampolini sono stati tolti e uno dei supporti è rotto; il terrazzo-solarium è chiuso. «C’è bisogno di misure urgenti, subito, per rendere questa struttura più fruibile e degna della città di Assisi — conclude Pettirossi —. Alla fine della stagione, poi, è necessario mettere in campo, subito, un recupero strutturale dell’impianto, che non può essere lasciato ancora in un simile stato».
ASPETTI che, peraltro, si trascinano da anni, con la corsa per andare all’apertura al momento della bella stagione, la scoperta delle criticità, le polemiche salvo poi il silenzio che torna a farla da padrone, in attesa dell’estate successiva. Appare invece necessario definire il ruolo che si vuol dare all’impianto, anche sul piano di un rilancio di immagine, sostenuto da adeguati finanziamenti e andare, anche a stralci, all’effettuazione degli interventi. Cercando di dare, in maniera strutturale e definitiva, anche una soluzione per le auto degli utenti del centro turistico sportivo di fossa Caroncia.

di MAURIZIO BAGLIONI

Nazione-2011-06-29-Pag09

Exit mobile version