Bastia

STRAVOLUNTAS Bastia giù 4-2 e vetta solitaria

VOLUNTAS SPOLETO: Palanca 5, Palmisano 6, Baronci 6, Moyano 6.5, Cota 7, Andreini 6.5, Bernardini 6.5 (30’st Maulini 6), Menchinella 6,5, Di Domenicantonio 7.5 (17’st Pirrò 6), De Costanzo 8(24’st Cossu 6), La Cava 7. All. Gori 7

BASTIA: Magrini 5, Benedetti 6, Ceccarelli 5, Trecchiodi 5.5, De Rosa 5, Berettoni 5, Stirati 6 (8′ st Ferroni 5), Marchetti 5 (30′ st Battistelli sv), Majella 6, Fiordiani 6,5, Bura 5,5 (24′ st Montanucci 5,5). All. Grilli 5. Arbitro: Costa di Novara 4.5. Rete: 10′ pt e 13′ st Di Domenicantonio, 8′ st De Costanzo (rig.), 37′ st Majella (rig.), 40′ st La Cava, 43′ st Benedetti. Note: Espulsi Magrini, Pensa dalla panchina, Ceccarelli, l’allenatore del Bastia Grilli e Palanca.

CAMPELLO – Stravoluntas! La squadra biancorossa conquista la vetta mettendosi dietro le spalle la settimana più travagliata della stagione con una prestazione straordinaria sia sotto l’aspetto tecnico, ma soprattutto caratteriale. Troppo rinunciatario il Bastia per sbarrare il passo alla squadra di Gori che ha ricevuto da Negro la patata bollente.Ma l’ex della Viola, da furbo toscano, non si è scottato. Anzi. Alla fine dei giochi, ne è uscito un 4-2 che, tuttavia, non deve trarre in inganno. La partita vera si è conclusa al 57’, quando l’aspirante chef Di Domenicantonio si è cucinato a dovere la difesa ospite trafiggendola per la terza volta. A mettere sale e pepe sull’azione, comunque, è stato un lancio baggesco di De Costanzo. Poi, la sfida al vertice si è trasformata in tutto fuorché in una partita di calcio.E non certo per colpa dei giocatori rimasti in campo dopo l’espulsione del portiere Magrini (53′), il quale atterrava De Costanzo dopo che “El Guidre” dell’Eur aveva lasciato sul posto Ceccarelli: dal dischetto, il numero 10 spiazzava Ferroni. Grilli,tecnico ospite, non gradiva e l’arbitro Costalo spediva oltre la recinzione. Il gol del vantaggio spoletino, invece, è arrivato dopo dieci minuti: l’azione partiva da La Cava che scaricava all’indietro per Menchinella. Il capitano appoggiava per Bernardini che da 25 metri lasciava partire una saetta stincata da Benedetti. E’ stato proprio il difensore a tenere in gioco Di Domenicantonio,che fulminava Magrini. Erano tre settimane che la Voluntas mancava all’appuntamento con la vittoria. Ieri ha ritrovato il meglio di sé e ha disintegrato la vecchia capolista aprendo delle voragini alle spalle della frastornata difesa ospite. Da “Il processo” di Kafka quanto accaduto dopo il 3-0: paradossali le quattro espulsioni, che fanno il paio con ben 12 ammonizioni. Thrilling finale Il Bastia ha fatto comunque tremare la Voluntas, quando Palanca (82′) sbagliava il rinvio con i piedi ed atterrava Majella in area. Rigore che il bomber campano trasformava spiazzando Menchinella,il quale andava trai pali. Immediata la replica spoletina (85′) su un centro da destra del redivivo Cossu trasformato in gol da un diagonale chirurgico di La Cava. Ma non era finita, perché il Bastia raddoppiava (88′): punizione dalla sinistra e Benedetti, sotto porta, beffava ancora Menchinella. Poi, nell’over time, sei minuti di sofferenza perla Voluntas e la sua nutrita e corretta tifoseria e di fatue speranze per il Bastia. Al 91′ Gori gongola: “I ragazzi si sono lasciati alle spalle i problemi ed hanno interpretato la gara come avevo chiesto loro di fare”. Grilli non ci sta: “Un buon primo tempo da parte nostra. Ma avrei voluto giocare il secondo alla pari: 12 ammoniti e 5 espulsi sono da bollettino di guerra”.  Renzo Berti

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