Strappo in giunta sugli eventi del Natale Fratellini vota no

Il vice, contrario alle spese, accusa il sindaco di mancato confronto Lungarotti e gli assessori: “Questione costi solo per il Capodanno”

Politica Altro scossone dopo che i consiglieri d’opposizione Degli Esposti e Migliorati hanno lasciato la Lega

di Flavia Pagliochini
BASTIA UMBRA Per un possibile avvicinamento alla maggioranza, quello della Lega che ha però portato all’addio di Degli Esposti e Migliorati, c’è un distacco su alcune scelte governative. E’ quello dell’assessore e vicesindaco Francesco Fratellini, che sul Natale ha deciso di dire no, votando “contro l’approvazione della pratica sul Natale a Bastia ritenendo eccessivo spendere 105.000 euro per il Natale, finanche ridotti a 85.000”. A dividere il sindaco Paola Lungarotti e il suo vice la richiesta del secondo di “chiedere il rinvio per risottoporre la pratica al parere della maggioranza consiliare ”; consiglieri che, a detta di Fratellini, a novembre non avevano capito che stavano dando il via libera a tutto il programma ma pensavano che alcune “questioni” sarebbero state ridiscusse. La giunta ha stanziato 105.000 euro per il Natale bastiolo, che andrà dal 2 dicembre -14 gennaio e secondo Lungarotti, nella riunione novembrina “la questione dei costi era esclusivamente sull’organizzazione della festa di Capodanno. Si era pensato all’Umbriafiere”, ma la Prefettura da anni vieta le serate danzanti nei padiglioni. A parte il Capodanno le altre due voci – per la sindaca – sono storiche e già visionate: “abbiamo quindi deciso di eliminare i 20.000 euro”. Ma Fratellini come detto ha tenuto il punto e votato contro. “Il metodo scelto dal sindaco – dice il vice – lascia molto a desiderare, è mancato il confronto e il dialogo: i consiglieri avrebbero voluto ritarare le spese, il sindaco ha scelto di cancellare l’ultimo dell’anno. Tutti vogliamo un Natale luminoso e con manifestazioni, ma l’importo raddoppiato è inaccettabile:e se pensiamo che per chiudere il bilancio e mantenere servizi e manutenzioni abbiamo dovuto aumentare l’Imu molto malvolentieri e che ora lo stesso importo viene utilizzato per le manifestazioni natalizie, mentre ci sono difficoltà ad avere risorse per le manutenzioni, penso che i cittadini capirebbero se ci fosse una luminaria in meno e una manutenzione in più”. Ma il resto della giunta (sindaco con assessori Morettini, Brunelli, Franchi e Santoni) smentisce: “L’esecutivo non ha sperperato, l’esecutivo è venuto incontro a una comunità tutta che ha bisogno di ritrovarsi anche nelle occasioni di gioiosità. Non siamo sordi ad altre necessità: i ristori per i commercianti sono previsti nel prossimo bilancio”.