Comunicato stampa del 21/11/24
BASTIA UMBRA Di solito quando i cittadini lamentano la presenza di buche sulla strada, la risposta che arriva da chi se ne deve occupare è “mancano le risorse” oppure “è in programma, appena reperiremo i fondi la strada sarà sistemata”.
Stiamo parlando di via Atene e di via delle Industrie, due tratti di strada inclusi nel piano di manutenzione strade finanziato a febbraio 2023, progetto approvato a novembre 2023 e lavori iniziati il 25 giugno 2024.
A quasi due anni dalla messa a disposizione dei fondi i lavori non vengono ancora fatti. Come mai? Perché? Dove sta il problema? Dove sta l’intoppo?
Già appare singolare dover impiegare tutto questo tempo semplicemente per incatramare delle strade, venire poi a conoscenza che i lavori sono sospesi dal 12 luglio 2024, fino a quando non si sa, è proprio deprimente.
Tempo fa in consiglio comunale l’assessore Rosignoli, in risposta ad una interrogazione aveva rassicurato tutti affermando che era tutto a posto che i lavori che sarebbero ripartiti a breve, secondo lui, avevano subito ritardi a causa di interferenze con alcuni eventi: Il mercato del venerdì e Bastia Estate. Come se si trattasse di eventi imprevisti e non conosciuti in fase di progettazione tali da comportare delle proroghe dei tempi di ultimazione lavori previsti dal contratto con l’impresa esecutrice. E poi cosa c’entra il mercato del venerdi e Bastia Estate con via Atene e via delle Industrie che si trovano da tutt’altra parte?
Dalla lettura degli atti, a noi sembra che il procedimento utilizzato non sia in linea con la normativa vigente e che non siano validi i presupposti e le motivazioni alla base delle prime due sospensioni concesse, ma soprattutto appare evidente che quanto scritto nel VERBALE DI SOSPENSIONE DEI LAVORI N° 3 del 12 luglio 2024 (si badi bene, due gg prima della scadenza del termine contrattuale per ultimazione dei lavori), non consentisse di procedere ad una ulteriore sospensione, oltretutto a tempo indeterminato, ma casomai da quanto si legge, contenesse i motivi per una diffida all’impresa affinché procedesse celermente all’ultimazione dei lavori per evitare la maturazione dei presupposti per l’applicazione delle penali previste dal contratto d’appalto firmato a suo tempo.
Invitiamo, quindi l’assessore ai Lavori Pubblici e il Sindaco a fare chiarezza; magari è “tutto a posto” come aveva affermato Rosignoli in consiglio, anche se a noi non sembra.
I cittadini hanno diritto di sapere quando quei due tratti di strada saranno sistemati, visto che chi ci transita rischia di danneggiare il proprio veicolo, tenuto conto che i lavori dovevano essere completati dopo 40 giorni dal 25 giugno 2024.
Coordinamento comunale di FORZA ITALIA di Bastia Umbra
