Contributi anche a centri sociali e associazioni sportive del territorio
BASTIA UMBRA – La Giunta guidata dal sindaco Ansideri ha approvato il progetto esecutivo dei lavori di manutenzione straordinaria delle pavimentazioni delle strade comunali redatto dai tecnici Leonello Asciutti (responsabile del procedimento) e Franco Staccioli. L’importo complessivo di questo secondo stralcio di lavori è di 175mila euro. La spesa è finanziata con avanzo di bilancio.
Ora il funzionario responsabile del settore Lavori pubblici adotterà le determinazioni di competenza ed i provvedimenti relativi all’esercizio delle funzioni amministrative concernenti l’affidamento e l’esecuzione dei lavori in questione, nel rispetto della normativa vigente in materia. Nelle scorse settimane scorsi era stato dato il via libera al primo stralcio di lavori per 25mila euro. Un contributo di 600 euro invece è stato assegnato a Maria Rosella Vescovi, in qualità di presidente del centro sociale Campiglione, per l’organizzazione della manifestazione Natale insieme, in programma dal 24 dicembre al prossimo 6 gennaio. Il programma prevede momenti ricreativi, di svago e ludici rivolti a tutto il quartiere. “Tutte le iniziative inerenti l’animazione del territorio – spiegano i membri della Giunta -, vengono sostenute dall’amministrazione comunale perché consentono di migliorare la qualità della vita e di stimolare le competenze relazionali, così da permettere il superamento di situazioni di disagio o in cui vi è il rischio di emarginazione”. Un contributo di 5mila euro è stato poi ripartito equamente tra la polisportiva Libertas, la Sir Volley e l’A.S.D. Gymnica, per sostenere l’attività sportiva effettuata dalle società nel corso dell’anno. La giunta ha anche voluto aderire all’iniziativa organizzata dal circolo Arci Bastiola, concedendo 500 euro a parziale copertura delle spese sostenute per il soggiorno a Bastia di 32 orfani ungheresi dell’associazione Kretakor. L’Esecutivo ha concesso il contributo economico al circolo presieduto da Marcello Rossi in virtù del “valore sociale ed altamente umanitario dell’iniziativa che volge la sua attenzione ad una particolare fascia sociale, quella dell’infanzia abbandonata”.di MASSIMILIANO CAMILLETTI
